Segnaletica varia, per lo più orizzontale, non sempre presente.
Dalla frazione Balma, ci si incammina sul sentiero che contorna aree prative e castagneti risalendo a Villaretto, dove attraversata la S.P.23 si scende al bacino idrico, lo si costeggia sulla destra per giungere all’inizio del ripido sentiero che sale nel bosco e conduce al Monte Malvicino (m1.528).
Oltrepassata la cappella e le baite si arriva alla croce di vetta che offre una splendida veduta sulla Val Chisone. Si torna indietro alla borgata e si scende a sinistra, dalla parte opposta a quella che si è saliti, per circa 150 di dislivello nel bosco, per imboccare successivamente il sentiero sulla destra che risale alla Borgata di Cleo di monte .
Da qui passando in mezzo alle baite, si sale ancora lungo il versante fino a raggiungere la Costa Rostagn e il Cit Col, per poi svoltare a sinistra e risalire l’ultimo tratto fino alla dorsale pascoliva del Gran Col (m. 1.994) con bella veduta su i monti Muret, Raccias e Col Clapier.
Raggiunto il punto culminale del giro, si ridiscende per sentiero che taglia il versante pascolivo fino all’Alpe Serre (m. 1.723), si continua per la pista che porta alla Borgata di Chasteiran (m. 1.594) ed al Rif. Serafin.
Il ritorno prosegue per i stretti tornanti del sentiero, che in breve tempo porta all’interno dell’impervio vallone di Borcet, in una bella e suggestiva gola che passa a lato della ferrata e sbocca, oltrepassando il Chisone, a Roure.
Costeggiando la S.P.23 per poche centinaia di metri, si arriva la parcheggio di Balme.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.5 Val Germanasca, Val Chisone