Si puo' salire facilmente dal Colle di Goletta per pendii glaciali non ripidi e un brevissimo tratto di roccette (F). Attenzione ai crepacci.
Da Thumel salire al Rifugio Benevolo seguendo il frequentatissimo sentiero lungo il fondovalle (ore 1:30).
Dal Rif.Benevolo scendere brevemente per attraversare la Dora di Rhemes su un ponte e risalire per il sentiero (segnavia 13D) che risale la ripida bastionata verso il Lago di Goletta.
Giunti sul crestone che sorregge l’altopiano di Goletta (quota 2615 m), abbandonare il sentiero 13D per il lago omonimo e voltare a sinistra (salendo) lungo il crestone che punta verso la Granta Parei (numerosi ometti e segni gialli). Per portarsi sul ghiacciaio di Goletta non conviene salire fino alla selletta 3078 m dato che il notevole ritiro e abbassamento del ghiacciaio ha scoperto ripidi e instabili pendii morenici. Invece, giunti a quota 2900 m circa, conviene scendere leggermente a destra dove il pendio e’ meno ripido e franoso per porre piede sul ghiacciaio. Risalire il poco inclinato ghiacciaio di Goletta fino all’ampio colle omonimo (3117 m) facendo attenzione ai crepacci.
Dal colle di Goletta piegare a sinistra (salendo) e seguire il moderato dorso del ghiacciaio verso Sud in direzione della vetta, che da qui appare come una sommita’ tondeggiante quasi totalmente nevosa. Per pendii piu’ ripidi, piegando leggermente a destra sotto le rocce della cresta Est del Picco di Goletta, raggiungere le roccette finali a pochi metri dalla vetta. Salire tali roccette e portarsi sulla cresta Est che in pochi passi conduce in vetta (ore 4-4:30 dal rifugio)
- Cartografia:
- Valgrisenche - Val di Rhemes - L'Escursionista editore
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia - Alpi Graie Centrali - Ediz. CAI-TCI