Molti interessanti i tratti attrezzati e la cascata. Presenza di lunghi tratti esposti.
Dal parcheggio di Touront si attraversa la piccola borgata fino a raggiungere il sentiero 341A che sale in direzione Albornù per seguirlo. A fine paese si svolta a sinistra iniziando a seguire il sentiero 365 (indicazioni a vernice su di una pietra). Il sentiero sempre molto ben segnalato supera alcuni guadi minori fino ad un tratto attrezzato con cavo molto esposto. A fine tratto (una decina di metri) c’è un breve passaggio di II facilitato da un cavo. Dopo breve tragitto si incontra un guado abbastanza impegnativo e di difficile superamento in caso di presenza di molta acqua (come scioglimento di neve in primavera). Altro breve tratto attrezzato seguito da altri tratti esposti e dopo una ripida salita, si traversa facilmente in piano per raggiungere Serre da Bouc. Qui si imbocca il sentiero 340 seguendo la segnaletica. Si prosegue fino al colletto tra i 2 monti e si svolta a sinistra su breve percorso di cresta tracciato fino a raggiungere il Truc del Cuculo.
Si ritorna al colletto e si prosegue sull’altro versante del sentiero 340. Si trascura il sentiero 367 verso il Rifugio Selleries fino a raggiungere il bivio con sentiero 366 (per il M. Robinet). Si imbocca quest’ultimo sentiero che supera con facilità le balze rocciose del M. Glantin (apparentemente insuperabili) fino ad un colletto posto a Nord-Est della vetta del Glantin con segnaletica M. Robinet 2 ore.
Si abbandona il sentiero e si punta direttamente in direzione della vetta che si raggiunge in breve.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.3 - Val Susa, Val Cenischia, Rocciamelone, Val Chisone