Partire molto presto data l'esposizione.
Necessari piccozza e ramponi per la parte finale.
Dalla camera di carico, valicare il Rio Tillirei ed imboccare l’ampio sentiero che si dirige verso la costiera al di sopra delle Grange Marzo ed appena aggirato il costone, cambiando esposizione, normalmente si possono calzare gli sci.
Seguire il percorso del sentiero che sale gradualmente fino a giungere nei pressi del Rio Clanero; abbandonare il sentiero che va ad attraversare il corso d’acqua per salire poiu una dorsale ed iniziare invece a salire nella bella comba alla base del versante nord-est del Toasso Bianco fino a giungere nei pressi del Rifugio Avanzà.
Portarsi in falsopiano verso i pendii sovrastanti, lato ovest, al Lago della Vecchia; tenersi a sinistra per superare un risalto e giunti al di sopra spostarsi a destra verso una specie di conoide oltre la quale è ben visibile un grosso roccione isolato che origina una dorsale disseminata da diverse roccette e salirvi nei pressi dove il percorso risulta più sicuro.
Al di sopra si giunge su un pendio alquanto ripido che va a terminare contro la base della parete rocciosa della vetta; lo si percorre diagonalmente da destra a sinistra fino ad uscire sulla crestina sud-est e tenendosi un pò più a destra di questa, superando un pendio alquanto ripido si esce direttamente in vetta.
Discesa. Sull’itinerario di salita; nella parte bassa conviene tenersi leggermente più alti del sentiero per evitare alcuni brevi tratti pianeggianti.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.3 Val di Susa Val Cenischia Rocciamelone Val Chisone