E' un'antica chiesetta edificata sull'orlo della cengia che sporge sull'alta valle del Rio Cavallo - Rosspach in quanto doveva servire i vicini masi di Carpeneda come l'area di Mezzomonte e dei mulini edificati lungo il torrente Rosspach. Il percorso è di media difficoltà, adatto anche a famiglie con bambini (+ 6 / 8 anni).
Lasciata la macchina al parcheggio libero del cimitero militare, scendiamo viale Trento, raggiungiamo la strada statale 350, la attraversiamo (facendo l’opportuna attenzione) e davanti il distributore di benzina imbocchiamo la stradina della Longanorbait.
La scendiamo, passiamo accanto al maneggio garnì Longanorbait, proseguiamo ancora verso valle, percorriamo per circa 300 m la strada statale 350 che sale verso Folgaria e, camminando con prudenza, raggiungiamo in breve l’abitato di Carpeneda.
Prima di scendere tra le case e imboccare il sentiero che ci porta alla chiesetta, notiamo sulla sinistra il Capitello delle Sette Vedove.
Prima di giungere alla chiesetta percorriamo un tratto di sentiero rurale, caratterizzato dalla presenza delle ‘laste’, alte e massicce delimitazioni di pietra, tipiche delle aree a colonizzazione tedesco-cimbra.
Giungiamo presto alla chiesetta di San Valentino. Fatta una breve sosta possiamo riprendere il cammino, questa volta per il rientro a Folgaria, da ovest