In altre epoche l'attività rurale e alpestre era la base dell'economia locale. Ora quelle che furono stradine da esbosco e da fienagione sono diventate percorsi per comode passeggiate. Il Giro prende il via da località Plota e scende verso l'ampia conca prativa di Kasborza, ma poi devia risoluto per inoltrarsi in un rigoglioso bosco misto (pini, abeti, faggi, carpini). Conduce infine a monte della strada provinciale Serrada - Folgaria per rientrare nell'abitato da nord-est.
Dal centro di Serrada (parcheggio), ci portiamo in località Plòta (ingresso del paese da Folgaria) e da lì seguiamo le segnaletiche che ci immettono su una comoda strada interpoderale.
La seguiamo fino al punto in cui, in prossimità di una baita rurale, il percorso ci conduce nel bosco. Seguiamo i segnavia e le indicazioni fino a sbucare sulla strada provinciale Serrada – Folgaria.
La percorriamo per circa 20 m in direzione di Serrada, la oltrepassiamo e, seguendo la segnaletica direzionale, ci inoltriamo nuovamente nel bosco. Seguiamo ancora le indicazioni fino a sbucare sulla strada di collegamento Serrada – Fondo Grande.
La percorriamo in discesa, in direzione dell’abitato. Facciamo attenzione alle indicazioni che, all’inizio del paese, ci indicano di infilare una comoda stradina comunale asfaltata che in un gradevole ambiente boschivo, tra ville turistiche più o meno recenti, ci porta al maso Filzi e quindi in centro paese.