Giradili (Punta) – Crysalis by Grenke

• 1 TIRO 5c – 35mt : Dall’attacco della via salire un breve muro grigio ben lavorato per circa due metri per arrivare al primo spit, da lì piegare decisamente verso destra in diagonale a prendere un muro verticale lavorato di roccia splendida che una volta risalito porta a una piccola cengia. Da lì continuare sempre dritti per una placca spettacolare di roccia grigia lavoratissima fino all’inizio di un piccolo e facile diedro che alla sua fine permette di raggiungere una placca sotto degli strapiombi sospesa.
  Sotto gli strapiombi due spit con anello di calata permettono di sostare comodamente.
• 2 TIRO 6b – 35mt : Dalla sosta effettuare un traverso tecnico di circa 8mt spettacolare con il mare sullo sfondo, dopodichè il tiro comincia a salire un muretto verticale che successivamente diventa placca lavorata meravigliosamente. Salire la placca fini ad arrivare a un piccolo terrazzino vicino a una pianta dove si trova la sosta con catena. Tiro divertente tutto da scalare.
• 3 TIRO 7a+ / A0 – 25mt : Dopo un primo tratto di circa 5mt facile, il tiro si fa molto più impegnativo, con una prima sezione su roccia verticale a piccole concrezioni sul rosso, per poi impennarsi e diventare leggermente strapiombante su roccia grigia. In uscita dallo strapiombo, una volta risaliti su un bell’appoggio per i piedi si riesce a raggiungere la sosta con facili passaggi.
  Il tiro è perfettamente attrezzato per tentarlo in libera o azzerarlo da spit a spit. Su un paio di passi per chi non desidera scalarlo è necessario comunque tenere alcune prese che comunque non rendono difficile la salita in A0/6a+. Tiro spettacolare sia per l’ambiente in cui si è immersi che per la bellezza della roccia. Sosta alla fine su comoda cengia panoramica.
• 4 TIRO 6a – 30mt : Superare un muretto verticale con astuzia e successivamente seguire il diedro grigio lavoratissimo fino alla sua fine raggiungendo una cengia. Attaccare il muro a buchi soprastante fino alla sosta con catena. Tiro divertente su ottima roccia.
• 5 TIRO 6b – 35mt :  Dalla L4 traversare in obliquo su placca abbattuta a gocce d’acqua fino alla base di un muro grigio di roccia lavorata di rara compattezza. Risalirlo dritti superando la sua parte più verticale. Alla fine del primo risalto traversare leggermente a destra fino all’attacco di un muro grigio meraviglioso che deve essere affrontato direttamente seguendo la linea debole dove ci permette di raggiungere una sosta con catena poco comoda ed esposta.
• 6 TIRO 6a – 35mt : Risalire per circa 3 metri sopra L5 fino ad arrivare con i piedi sopra uno sperone, traversare con decisione a sinistra su balze di roccia compatta e infine risalire un muretto verticale fessurato di roccia splendida fino a raggiungere un grande albero, di lì salire su un muro a buchi verso destra fino a trovarsi in placca verticale sospesa molto esposta (ambiente spettacolare). Da lì salire verticalmente seguendo un diedro logico facile e divertente. Alla fine del diedro sosta con catena comoda.
• 7 TIRO 6a – 25mt : Dalla sosta risalire dei risalti prima verticali poi abbattuti fino alla base di un muro grigio liscio. Vincerlo risalendo su splendide concrezioni marroni formatesi sul muro fin sotto un albero. A questo punto con traverso delicato a destra risalire fino alla sosta con catena che termina sulla cengia mediana di Punta Giradili. (Nonostante abbiamo pulito molto la base della cengia, prestare attenzione alle pietre soprattutto se ci fossero cordate sotto di voi).

Dalla sosta di L7 uscire in cengia. Dritti sora l’uscita della via leggermente a destra troverete una traccia che per omini vi condurrà all’attacco della seconda parte, nome della via alla base del tiro 8. (Bivacco possibile per chi non vuol correre sulla via ma desidera godersi la salita suddividendola in due giornate. Una vista spettacolare sulla costa sottostante e su Pedralonga, non annoieranno le ore rimanenti da passare lì prima della notte. La sera il suo porto di Arbatax regalerà un effetto notturno di luci spettacolare).

• 8 TIRO 6a+ – 35mt : Seguire una serie di salti di roccia grigia spettacolare e successivamente affronatre una placca a buchi e tacche splendida, sempre dritti ci si ritrova difronte a un muretto verticale ben appigliato che conduce alla placca sovrastante dove una decina di metri sopra ospita la sosta con catena.
  Tiro elegante sempre su ottima roccia
• 9 TIRO 6a – 20mt : Dalla sosta proseguire per circa 4/5mt sulla placca verticalmente e poi piegare a destra su diedro, risalirlo fino alla fine e poi tendere decisamente a sinistra sotto un piccolo muro bombato. Affrontarlo direttamente e ristabilirsi continuando a traversare sempre verso sinistra. Arrivati ad una fessura obliqua molto grande riprendere a salire verticalmente fino alla sosta scomoda ed aerea. Sulla destra della sosta è stato piazzato un’ulteriore spit con anello per agganciare zaini o sistemare le corde recuperate. Tiro tecnico che richiede astuzia per non renderlo più difficile del grado dichiarato.
• 10 TIRO 6b+ – 30mt : Alzarsi dalla sosta per splendide tacche e gocce d’acqua su roccia sublime fini a raggiungere un muro verticale tecnico a buchi distanti, tacche e gocce d’acqua. Risalirlo al centro fino alla sommità che termina come la punta di un pilastro grigissimo, risalire una fessura verso sinistra per circa 4mt e infine affrontare la placca seguendo le splendide gocce d’acqua che conducono al caratteristico arco e una arrampicata entusiasmante ed aerea. Sosta abbastanza comoda.
• 11 TIRO 6a – 27mt (Il pendolo) : Seguendo il filo del caratteristico arco scalandolo in discesa per circa 7mt verso sinistra per poi iniziare a salire il lato opposto dell’arco per splendide fessure su roccia grigia, superate le quali per balzi di roccia facili si raggiunge il caratteristico spuntone di roccia staccato dalla parete principale e dove di trova la sosta comoda anche per una pausa snack o bere.
  Tiro divertente e spettacolare con dei punti di vista sulla costa e Pedralonga unici!
• 12 TIRO 6a – 37mt (La Tormenta) : Questo tiro prende questo nome perché attrezzato in condizioni al limite del possibile con un vento fortissimo.
  Risalire il diedro fessurato incredibilmente bello tra la roccia grigia e rossa per poi proseguire su una rampa grigia in obliquo fino a un terrazzino. Ristabilirsi seguendo una fessura verticale su un tratto di roccia non perfetta ma unico punto debole per poter risalire sul terrazzino superiore dove incomincia un pilastro sottile di roccia grigia incredibilmente aereo dapprima abbattuto e poi sempre più verticale che a tratti non è più largo di 70cm e che termina con una placca a buchi verticale a un piccolo terrazzino dove si trova la sosta.
  Foto al secondo di cordata da cartolina garantite da un ambiente esageratamente bello
• 13 TIRO 4 – 20mt : Dalla sosta salire verticalmente seguendo una placca molto abbattuta super lavorata dall’acqua. Piegare a destra fino alla base di un muretto verticale breve ottimamente appigliato che conduce alla comoda sosta.
• 14 TIRO 4 – 60mt : Salire per tratti di terzo in verticale fino una terrazza, piegare a destra aggirando il pilastro che incontrerete e successivamente seguire sempre il filo della cresta. Qualche spit messo giusto per non perdersi. Raggiungere in una nicchia protetta la sosta con due spit e cordone alla base di un canale di rocce compatte. Tiro facile scalabile anche con gli scarponcini per far riposare un poco i piedi.
• 15 TIRO 5c – 30mt : Salire all’interno del canale e uscirne alla fine a sinistra. Affrontare i due muri di ottima roccia fino ad arrivare in sosta con due spit. Tiro semplice in ambiente spettacolare trovandosi al centro della cresta finale.
• 16 TIRO 4 – 30mt : Per facili balze si raggiunge l’ultimo spit della via posto su un masso di roccia grigia compatta in comoda posizione. Libro della via alla base, cui raccomandiamo di chiudere sempre con cura per evitare che l’acqua e il vento lo possano distruggere.