Qui si trovano due parcheggi custoditi dal costo di 10 pln. dove lasciare l'auto.
L'entrata al parco ha un costo di 4 pln.
Il Giewont si trova nella catena montuosa sul confine Polacco con la Slovacchia, i monti Tatra.
Dopo essere entrati nel parco, prosegue per l’ampia strada che conduce senza fatica al primo bivio. Giriamo a destra lasciando dritto a noi un punto ristoro, Dolina Strążyska (credo).
Ora il sentiero inequivocabile e ben organizzato con scalini e selciato, penetra nella foresta salendo di quota fino a un’altro bivio, ma proseguiamo seguendo la segnaletica (biaco-rossa-bianco) che non manca mai.
Arrivati al passo Passo Kondracka, la cima sormontata dalla croce di 15 mt. è ben visibile qui molti si fermano per riposare prima di attaccare l’ultimo ripido tratto.
Il sentiero finale è attrezzato con delle catene, indispensabili dal momento che la roccia sulla quale si cammina è completamente liscia.
Ci sono due percorsi attrezzati, uno per la salita e uno per la discesa, questo per l’evidente sovraffollamento di persone che salgono questa
significativa cima.
Dalla vetta si gode un panorama di 360° sui monti Tatra, non chè la sottostante Zakopane.
Il Giewont deve la sua popolarità a una leggenda locale per la quale dei cavalieri, si sveglieranno quando la Polonia sarà in pericolo.
Per questo il profilo delle montagne è simile a un cavaliere disteso, in cui il Giewont Long è il busto del cavaliere, e il Grande Giewont è il volto del cavaliere, come visto dal lato. Le tre punte rappresentano il mento, il naso e il sopracciglio.
L'altezza precisa non è chiara, in quanto siti diversi riportano misure parecchio discordanti da 1895mt a 1930mt. Ma mi attengo a quanto indicato dai siti polacchi e da wiki.