Dal parcheggio si seguono le chiare indicazioni che ci portano a inoltrarci nel bosco raggiungendo dapprima il nucleo di baite di Camplero (m.1380), poi l’Alpe Cavoraga e infine, sempre seguendo i cartelli segnaletici, il Passo della Colmine (m.1605).
Da qua si segue l’ampia dorsale e, una volta raggiunta una dorsale rocciosa, si rimane sulla sinistra destreggiandosi tra alcuni roccioni fino a raggiungere l’incantevole Alpe Genuina, posta su un panoramicissimo balcone nei pressi della Colmine di Crevola (vedi altro itinerario gulliveriano con partenza da Scezza di Crevoladossola).
Per la discesa si seguono le indicazioni per Cheggio, scendendo su sentiero, inizialmente molto ripido, fino a raggiungere il grosso nucleo di baite.
Si segue l’evidente traccia con direzione nord che si porta in breve nei pressi di una cappelletta posta in posizione estremamente panoramica. Da qui si prosegue sulla traccia principale, raggiungendo in breve una strada che si segue fino a oltre la sbarra che ne impedisce l’accesso ai non autorizzati.
Si noterà, nei pressi di una curva verso destra, un segnavia piazzato su un albero a sx con indicazione “Foppiano”; lo si segue in salita per circa 5′ fino a convergere sul sentiero dell’andata oramai in vista del punto di partenza.