Si sale direttamente da Grangie (piazzetta di Pragelato) su bei terrazzamenti in leggera direzione NNO a sx degli evidenti pali dell’alta tensione (itinerario classico). Dalla cima ci si abbassa di circa 250 metri al Colle Costa Piana 2313 in prossimità degli impianti, si risale poi la cresta che conduce prima ad una caratteristica anticima (tavola in pietra e cippo) poi si prosegue verso NE sino alla poco frequentata cima del Genevris.
Discesa:
ci si abbassa dapprima verso est a a due caratteristiche croci e poi direttamente sul bellissimo pendio sottostante puntando verso SSO alla confluenza del vallone che origina poi il Rio Pomerol. Si raggiunge una caratteristica “goletta” che conviene passare sulla sx. orografica per poi doppiarla e ripassare sulla dx orografica per traversare il Rio su di un ponticello e raggiungere i caratteristici ruderi della località Rif a q. 1820 m. Da qui senza più seguire il solco del Rio Pomerol si scollina leggermente verso dx (scendendo) raggiungendo i bei prati sopra Soucheres hautes 150 metri a valle dell’auto
Variante (MS): si sale con il percorso classico sul Moncrons. A seconda delle condizioni del manto si scende sul versante di Sauze portandosi al colle di Costa Piana. Dal colle, per dorsale, si risale facilmente alla cima del Genevris (faro degli Alpini). E’ possibile proseguire fino alla quota 2545 m. Discesa: per ampi pendii ridiscendere al colle di Costa Piana, dal quale si risale o per dorsale o per il pendio sceso precedentemente sul Moncrons, dal quale per percorso classico si ritorna a Villardarmond.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000
- Bibliografia:
- Valli Pinerolesi