Da Maljasset proseguire brevemente sulla strada verso Nord fino al primo bivio. Prendere a dx la sterrata (palina con freccia Col de l’Autaret h.3:30) che scende a superare il torrente su un ponte. Seguendo i segnavia giallo-rossi salire la sponda opposta nel bosco e quindi piegare a sx sempre seguendo le indicazioni per il Col de l’Autaret.
Segue un lungo tratto a mezzacosta con qualche saliscendi fino a raggiungere il vasto ripiano del Plan de Parouart. Si supera il bivio per il Col de Longet (palina) e si volta a dx salendo nel bosco con ampi tornanti. Il sentiero si porta alto sulla sponda sx idrografica del vallone (belle vedute), poi scende leggermente a fianco del torrente che risale tra blocchi rocciosi. Giunti all’altezza della Bergerie de Chabriere (m 2312), abbandonare il sentiero segnalato e voltare a sx, guadare il torrente e portarsi sui prati della sponda dx del vallone.
Risalire verso NNE i ripidi penii erbosi sovrastanti, senza percorso obbligato, portandosi presso una ripida dorsale di erba e sfasciumi. Risalire faticosamente questa dorsale (vaghe tracce) poi traversare a dx su pendii ripidi e sbucare su un’anticima erbosa. Segue un tratto di cresta detritica elementare che conduce in breve alla q.2805 IGN. Da questo punto seguire l’ampio crestone verso NE (tracce), traversare un pendio detritico con caratteristiche rocce nere, scavalcare la q.2864 IGN, scendere pochi metri e risalire l’ultimo pendio verso il grosso ometto di vetta della Tete de la Gavie (m 2883). Panorama superbo.
Discesa per il percorso i salita.
- Cartografia:
- IGN 1:25000 Mont Viso (3637 OT)