Note
Storico
Tratto da "ADAMELLOTHEHUMANTOUCH.IT"
Questa falesia è davvero un piccolo gioiello. E’ difficile riuscire ad immaginare in uno spazio tutto sommato ristretto il riunirsi di tanti fattori tali da configurare uno spaccato di ambiente alpino così perfetto: il breve sentiero che risale un bellissimo bosco di abeti, la vicina cascata, una cengia orizzontale alla base di un muro argento con striature nere; un grande larice dal tronco nodoso e ricurvo le cui ariose fronde sfiorano la parete rocciosa; il tutto impreziosito dalla vicina visione del possente Cornone di Blumone mentre più in basso si apre la verde spianata del Gaver incredibilmente salvatasi nel corso degli anni dalla speculazione edilizia.
Avvicinamento
Questa falesia è davvero un piccolo gioiello. E’ difficile riuscire ad immaginare in uno spazio tutto sommato ristretto il riunirsi di tanti fattori tali da configurare uno spaccato di ambiente alpino così perfetto: il breve sentiero che risale un bellissimo bosco di abeti, la vicina cascata, una cengia orizzontale alla base di un muro argento con striature nere; un grande larice dal tronco nodoso e ricurvo le cui ariose fronde sfiorano la parete rocciosa; il tutto impreziosito dalla vicina visione del possente Cornone di Blumone mentre più in basso si apre la verde spianata del Gaver incredibilmente salvatasi nel corso degli anni dalla speculazione edilizia.
Una volta giunti alla piana di Gaver, svoltare in corrispondenza dell’hotel Blumon Breck e abbassarsi nella spianata per piatta strada fino all’ampio parcheggio nei pressi della caratteristica locanda Gaver. Da qui si segue la strada sterrata ancora per circa 1 km fino alla centrale idroelettrica. A piedi, lasciare a sinistra due edifici e attraversando il ponte sul torrente Caffaro inoltrarsi per 100 m nella piana per poi attraversarla nettamente verso sx in direzione del bosco, da qui sentiero con cartelli su alberi che segnalano "Pista ciaspole al Belvedere" e dopo alcuni minuti “Palestra di roccia”; un ometto sul sentiero e un cartello a destra indicano la deviazione che con una diagonale si porta sotto le evidenti placconate della falesia. 15 minuti dall'auto.
Descrizione
Le linee presenti offrono una certa varietà anche se prevale l’arrampicata di placca talvolta estrema; non mancano comunque altre gestualità tipiche dell’arrampicata su granito, dalle lame verticali da affrontarsi con arrampicata di opposizione alle fessure.
(da sx a dx fronte parete)
- Nuova 20 m 6b+
- Nuova : [L1] 20 m 6b , [L2] 30 m 6a
- Doppia riga: [L1] 15 m 6c , [L2] 25 m 6a , [L3A] 15 m 4c [L3B] 15 m 4b dalla S2 traversare nettamente a sinistra fino ad una cengetta boscosa; poi placca non difficile ma molto divertente
- Bear Free 15 m 6b+/6c
- Crosta 15 m 6b
- Ulli giulli
[L1] 15 m 5c passo di 6b+ se si supera il muretto iniziale direttamente;
[L2] 30 m 6a+ dalla sosta spostarsi a sx fino in sosta (è quella centrale delle 3 presenti). Da qui per facile lama e di seguito per divertente placca - Peppa Pig 25 m 5c sosta di partenza in comune a L1 di Ulli giulli; sale dritta a destra della precedente
- Moon wave 37 m 7b preferibilmente corda da 80 m! sconsigliata la moulinette.
- Lupin 28 m 6a+ bellissima sequenza su muro verticale
- Woda 30 m 6a
- Bestcia 13 m 6a+
- Spit Lorcio 32 m 6a+ originariamente costituiva la L2 di “Bestcia”, consigliabile la ripetizione come lunga ed interessante continuazione del precedente
- Animala 13 m 6a
- Zanzara violenta 20 m 6b+ forse la più bella della struttura nell’ambito del 6b. Iconica.
- Tarantella 20 m 6c
- Draculo 20 m 6c+
- Il cielo toccherò 20 m 7a+
- Paolo 1 18 m 7b
- Paolo 2 25 m 7c+ allunghi funambolici
- TNT 18 m 6a+ muro verticale con funghi “mangerecci”
- Lacrime di cane 22 m 6a la più bella di livello 6a
- L’orecchia dell’orca 22 m 6b a fix ma con piastrine vetuste
- Sine nomine 22 m 6a+ partenza a destra della lama poi a seguire sistema di lame che suonano vuoto
- Adamello, land of legends :[L1] 15 m 7a+/A1 , [L2] 30 m 5c , [L3] 20 m 5a
- Niagara wall 25 m 6a+/6b uno dei 3-4 tiri più belli nell’ordine del 6a/6b
- Patapum 25 m 6b
- Visitors 25 m 5c inizialmente a sx della lama
- Gaverina 10 m + 25 m 5a/b l’attacco lo si raggiunge percorrendo l’esterno della lama di Visitors fino ad una cengetta erbosa con golfaro dove si sosta
- Para un brufolo en menos 30 m 6a+/6b
Chiodata indicativamente tra il 1988 e 1992 da Matteo Rivadossi ed amici, nell’estate 2013 è stata fatta oggetto di richiodatura essenzialmente a fix inox Kinobi da 10 mm. In occasione della sistemazione sono state aperte anche alcune vie nuove.
- Bibliografia:
- https://www.adamellothehumantouch.it/