Si sale sotto punta Roma quindi, lasciate sulla dx prima la traccia per la via normale, quindi la traccia per il passo del Colonnello, si raggiunte il passo Giacoletti (tratti attrezzati nella parte finale sotto il valico).
Dal colle si segue la cresta dapprima facile, molto larga e costituita da placche inclinate fino a raggiungere un primo spuntone, si scende per alcuni metri sul lato francese, quindi si taglia a sx per cenge fino ad un gradino sulla cresta.
Si scende un breve salto verticale (II+, doppia di 8-10 m sosta 2 spit con anelli) e si arriva ad un intaglio. Si taglia a dx lungo una fessura (II), si piega a sx per placche e si torna nuovamente in cresta. Si seguono ora comode cenge sul lato francese, poi per un breve canalino si giunge ad un intaglio. Si supera un diedrino che riporta in cresta (II), quindi si contorna sul lato italiano uno spuntone (II+, esposto) o si vince lo spigolo sul filo (III). Segue un tratto di cresta quasi orizzontale, poi un salto che si supera sulla dx lungo una fessura (II). Dopo un ultimo spuntone si raggiunge la vetta per placche inclinate. Tutto il tratto dalla sosta della doppia alla vetta è attrezzato con spit nei punti più delicati.
Discesa:
lungo la via normale (PD-) fino alla base della paretina di II+ (bolli e frecce gialli, rossi e bianchi, vari spit e sosta con anelli a monte della paretina), quindi, prima di raggiungere il passo di Vallanta, si segue verso NE una traccia segnata con bolli di vernice che riporta al Passo Giacoletti tagliando il versante NO della montagna.
- Bibliografia:
- Parodi - Nelle Alpi del Sole