Per effettuare l'intero giro occorre avere due mezzi, di cui uno da lasciare alla frazione Croesio (m 633) o poco sopra.
Dislivello complessivo salite: m 1100 ca
Dislivello complessivo discesa: m 1900 ca
Da Pian Munè salire l’itinerario classico per la Testa di Garitta Nuova. Dalla cima scendere lungo l’ampia dorsale est (itinerario in comune con la salita da Gliba). Da quota 2000 dove la dorsale si sdoppia si tiene quella esposta a nord est fino a raggiungere il colle di Gilba (m 1524). Rimesse le pelli si sale il bel pendio esposto ad ovest che permette di raggiungere la sommità del Bric La PLata (m 1731).
Da questa cima si scende il bellissimo e aperto pendio nord passando alla destra di una fitta pineta. Gradualmente si piega verso destra (non lasciarsi tirare dai pendii che scendono verso il fondo del vallone) raggiungendo le baite di Pasturel.
A questo punto conviene seguire la strada che scende verso Sanfront fino a quota 1050 ca (baite) dove si abbandona la strada per scendere verso nord (sinistra) un tratto caratterizzato da prati invasi da una fastidiosa boschina.
Si raggiunge così la strada che sale verso il Santuario Madonna dell’Oriente che si segue (prati sciabili ai lati) fino alla frazione Croesio dove si è lasciata una macchina.
- Bibliografia:
- Il Monviso freeride - Fabrizio Aloi - 2010 - Fusta editore