
Da Gimillan (1800) sale sul sentiero n° 8 che porta verso il colle Invergneux, si passa scendendo leggermente di quota attraverso Ecloseur (1926) e si arriva agli alpeggi di Grauson vecchio (2275). Da qui si sale per ampi pendii erbosi sempre su evidente sentiero (8a) e passando per il Grauson nuovo (2545) ci si dirige verso i laghi di Lussert. Arrivati al lago più alto (2925) ci si porta sulla sinistra e, attraversando quello che resta del ghiacciaio di Lussert, si arriva alla base del ripido pendio che porta al Col Valaisan (3210), sulla larga cresta nord della Punta Garin. Si risale il pendio di rocce e sfasciumi con percorso non obbligato e qualche breve passo di facile arrampicata, indispensabili piccozza e ramponi in caso di neve. Arrivati sulla cresta in prossimità del Col Valaisan si piega a sinistra e per larga cresta, sempre su rocce e sfasciumi, si arriva in vetta (3448), dove è posta una targhetta su una piccozza. Delicato il passaggio che porta in vetta su un risalto roccioso non difficile ma piuttosto esposto, presente un ancoraggio. Da tenere presente il dislivello di circa 1650 metri a cui bisogna aggiungere il saliscendi del sentiero a Ecloseur e il notevole sviluppo chilometrico della gita, circa 5 o 6 ore solo per la salita.
- Cartografia:
- L'escursionista n° 10 - 1:25000
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