La presenza del Bivacco Nebbia in posizione strategica rende comunque possibile spezzare la gita in due giorni.
Da Gimillan, in assenza di divieti di circolazione (presenti in estate), proseguire in auto su strada asfaltata fino a Pian di Teppe 1923 m, altrimenti parcheggiare appena fuori della borgata, nei pressi di una bacheca con cartina e della palina con i cartelli dei sentieri. Da Pian di Teppe (600 m oltre questo park) imboccare il sentiero per il Bivacco Nebbia/Col Garin/Colle Tsa Setse che entra nel bosco e con un lungo diagonale verso NE raggiunge il Vallone di Arpisson.
Superata l’alpe omonima proseguire ora verso NE nel vallone fino a raggiunge il Bivacco Nebbia. Dal bivacco volgere a dx (Est) e in pochi minuti toccare il Lago Garin, costeggiare lo specchio a Nord e puntare all’evidente canalino, un po’ sinuoso, che dal fondo della conca raggiunge la cresta nord della Punta Garin dove questa si impenna. Raggiunto il canale, lo si risale (150 m, 40/45°, possibile misto in caso di innevamento non particolarmente abbonante) e si esce ad un colletto a 3350 m circa. Si piega ora a dx (Sud) e si risale il ripido pendio NE di Punta Garin, appena a sx della cresta Nord, che completamente innevato è uno scivolo di 100 abbondanti a 40/45°.
Discesa dal percorso di salita, oppure, dal colletto all’uscita del canale, proseguire verso nord, lungo l’orizzontale cresta Sud della Punta Valaisan, superare alcuni risalti (attenzione ad eventuali cornici) e poco prima di raggiungere questa cima volgere a sx (ovest) e discendere il ripido pendio ovest puntando verso SO in direzione della conoide del canale di salita (attenzione ai saldi roccia sottostanti).
- Cartografia:
- Carta L'Escursionista 1:25.000 n. 10 Valle di Cogne Gran Paradiso