La Guardiole de l'Alp può essere evitata, saltando l'ultima rampa rocciosa di 30 metri di dislivello e tagliando per i prati in direzione E. Però è da questa vetta che si gode il panorama migliore, tra cui quello del Viso.
Parcheggiare lungo le strade del paese.
Al fondo della Rue du Grand Queyras, prendere la mulattiera nella direzione indicata dal cartello “Pierre-Grosse” e seguirla per circa 1 km attraverso i prati senza perdere di quota.
Arrivati ad un bivio a quota 1980 (loc. Serre Nebrens), tenersi sulla destra, sulla poderale in direzione N, che sale leggermente e punta ad una serie di lariceti (cartello “Chemin de Creyssant/Bergerie de l’Alp/La Gardiole de l’Alp”).
Dopo un altro km e mezzo di mulattiera, all’ingresso del lariceto, prendere la poderale che va verso E, in direzione (“Bergerie de l’Alp/Guardiole de l’Alp”) e che porta all’omonimo alpeggio che non sembra aperto al pubblico.
Superato l’alpeggio (quota 2170) parte un sentiero che si inerpica decisamente sul fianco della montagna; è un solco evidente tra l’erba, segnalato saltuariamente con dei paletti dalla punta verniciato di giallo. Si arriva così alla Guardiole de l’Alp, segnalata da una croce alta 2 metri (quota 2786).
Dalla croce di vetta della Guardiole si scende verso un valloncello incassato, in direzione SE, che porta alla successiva Tête de Molines (quota 2805) dopo un breve percorso di circa 400 metri. Questa vetta è segnalata da un ometto di pietre adornato da bandierine nepalesi.
Fino a questo punto il percorso può essere considerato di difficoltà “E” dal momento che non presenta difficoltà di sorta.
Per completare l’anello si deve continuare con il percorso a fil di cresta fino al successivo Col du Clot du Loup (chiamato anche Pas du Chai). Questo è il tratto più complicato, molto aereo e con due passaggi più difficili in cui necessita mettere le mani (il primo subito dopo il Tête de Molines, il secondo scendendo dal Sommet de Bataillers).
Dal Col du Clot du Loup si scende per l’evidente e facile sentiero che discende dal valloncello del torrente Ourtet che riporta alle macchine.
- Cartografia:
- IGF 3637 OT