Terreno ideale per la corsa "in quota" (falsopiani con salite non troppo ripide e discese relativamente brevi).
Strade militari in ottimo stato e quindi di ottima percorribilità (ad eccezione del primo tratto di discesa dal Passo Oserot).
Scorci panoramici indimenticabili sull'altopiano della Gardetta e sull'Alto Vallone di Unerzio.
Periodo consigliato: fine agosto
Poche sorgenti (Rif. Gardetta)
Colle del Preit [2076 m.] – Passo della Gardetta [2440 m.](salita corribile su strada sterrata);
Passo della Gardetta – Passo di Rocca Brancia [2606 m.] (salita corribile su rotabile militare);
Passo di Rocca Brancia – Colle Oserot [2663 m.] (discesa su rotabile militare + breve risalita finale);
Colle Oserot – Passo la Croce orientale [2630 m.] (nella prima parte discesa su fondo detritico e massi, poi discesa su sentiero + salita su rotabile in ottimo stato, prima in leggera salita infine tornanti ripidi nel finale).
Passo la Croce Orientale – Passo Peroni [2584 m.] (traversone in cresta e “in quota”: molto bello ed esaltante);
Passo Peroni – Bivacco “Le due valli” (traversone in cresta – stesso di prima);
Bivacco “Le due valli” – Passo la Croce Occidentale – Colle Vittorio [2522 m.] ( discesa abb. tecnica su sentiero- abb. ripida con canalino a metà).
Colle Vittorio – Colle Oserot (discesa su sentierino poi risalita su rotabile militare ripida in discrete condizioni);
Dal colle Oserot si ritorna al Passo di Rocca Brancia. Da qui è possibile scendere direttamente al Rif. Gardetta per sentiero e quindi su sterrata sino al Colle del Preit.