Dal parcheggio nei pressi del Rifugio Talarico seguire l’evidente strada che ben preso si trasforma in comoda mulattiera e che risale con ampi tornanti il vallone sovrastante il rifugio diretto al Colle di Stau (sentiero GTA). Ad un tornante ignorare la deviazione per il Rifugio della Lausa e proseguire ancora per qualche centinaio di metri fino a giungere, nei pressi di un modesto impluvio (1950 ca.), ad un ben marcato bivio indicante il Colle di Panieris. Iniziare quindi a percorrere il ripido sentiero che si stacca dalla mulattiera GTA. Si rimonta con ripida traccia il sovrastante pendio di magri pascoli fino a giungere nei pressi di alcune cascatelle (q. 2250 ca.). Da qui la pendenza diminuisce, la traccia contorna alcune rocce montonante e si addentra poi nell’alto vallone di Panieris (lago ad inizio stagione). Si rimonta una pietraia e si supera così una barra rocciosa che sbarra la valle. Più oltre il sentiero spiana per breve tratto per portarsi sotto il colle di Panieris a cui si perviene con alcuni tornanti e da ultimo per comoda traccia fra pascoli (resti di filo spinato e casematte). Al Colle di Panieris (2683) si segue la traccia che rimonta lo spartiacque Ferriere/Talarico in direzione NE (dx per chi giunge al Colle seguendo l’it. descritto), passando accanto ad un bunker e poi rimontando fra sfasciumi, detriti e zolle erbose il pendio che conduce sulla cima della Testa delle Garbe (2760).
Discesa per lo stesso it.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n.7 Valli Maira Grana e Stura
- Bibliografia:
- CAI TCI Alpi Marittime vol.2