Ci si porta all’interno dell’abitato e, a dx della Chiesa Parrocchiale, si imbocca la mulattiera contrassegnata col segnavia 601 che percorre un isolato valloncello boscoso dove si incontrano i ruderi di alcuni alpeggi.
Giunti a quota 1162 si lascia a sx il sentiero 603a, che utilizzeremo al ritorno, e si prosegue a dx incontrando subito dopo l’Alpe Baite o Alpe Superiore della Valle.
Qua partono gli itinerari per le due cime. A) per il Pizzo si prosegue in traverso a dx sul segnavia 601, si passa da un’insellatura chiamata Sella Gamarra , si superano due elevazioni per poi scendere un tratto roccioso con l’aiuto di una catena (facile) e risalire le ultime roccette (altra catena) che portano alla cima del Pizzo (m.1192), uno sperone roccioso che permette un’ottima visione panoramica su Varallo e le montagne circostanti. Libro di vetta e bandiera italiana metallica posta su un’asta. Il percorso A/R all’Alpe Baite impiega circa 45′. B) per il Bric Galline si prende a sx in salita il segnavia 606 che risale il bosco inizialmente su traccia molto evidente, poi meno facilmente percorribile anche per la presenza di alberi caduti. Si passa davanti all’ingresso della prima galleria a quota 1337 e poi, dopo pochi minuti a 1375 metri, si superano i resti dell’officina e dell’alloggiamento del compressore. Ancora pochi passi e si raggiunge la Sella delle Miniere (1400 metri).
Si volge a dx e, dopo un primo tratto di roccette, si percorre un’evidente traccia che in 10′ porta in vetta al Bric Galline (1430 metri), elevazione secondaria posta sulla cresta nord-nordest del Bec d’Ovaga. Buon panorama dalla cima, abbastanza libera dalla vegetazione.
Il percorso A/R dall’Alpe Baite richiede circa 1h 30′. Tornati all’Alpe Baite dopo aver salito una o entrambe le cime, si torna brevemente sui propri passi fino al bivio col 603a che si segue in lieve salita fino alla Sella Fajel dove si prende a sx in discesa il 604 che attraversa una bellissima faggeta e porta alla località di Casavei. Si attraversa il prato verso dx e si identifica il segnavia 605 che indica a sx la discesa verso Crevola.
Si percorre brevemente una stradina dove mancano i segnavia che pero compaiono subito dopo a sx a indicare una mulattiera che riporta poco distante dal punto di partenza (un tratto un po’ disagevole per una recente frana). Tempo di percorrenza indicativo dell’anello e della salita alle due cime: 5h 30′.