Dalla sbarra posta a circa 1650 m di quota sulla strada (se si parte da Realp seguire la strada sino a questo punto), inalzarsi in direzione W sui pendii soprastanti ed intersecando un paio di volte la strada raggiungere il ripiano su cui sorge il Galenstock Hotel (1995 m).
Proseguire in direzione NW mantenendosi alti sopra la strada del Furkapass e raggiungere il piccolo ripiano a 2270 m di quota in località Tatsch proprio dove si trova il parcheggio estivo posto lungo la stradina che proviene da Tiefenbach e che serve come base di partenza per il sentiero che conduce alla Alber Heim Hütte. Da qui procedere verso N e mantenendosi ad una quota di circa 2300 m seguire l’andamento del sentiero estivo (paline segnavia) ed inoltrarsi nella valle.
Si raggiunge così, dopo una breve discesa, la piana posta tra la fronte del Tiefengletscher e lo sperone roccioso su cui sorge il rifugio (ben visibile). Qui si incontra la pista battuta che serve il rifugio e che sale da Tiefenbach. Su terreno aperto e scarsamente inclinato portarsi sul Tiefengletscher e risaliro sul suo margine meridionale lasciandosi alla propria destra l’evidente seraccata posta nella porzione mediana del ghiacciaio. Proprio in corrispondenza della seraccata si supera un tratto più ripido e prestando attenzione ad alcuni crepacci si raggiunge la zona più elevata del ghiacciaio.
Puntare quindi verso N e portarsi alla base della punta rocciosa posta all’inizio della cresta N del Galenstock e segnata sulla CNS Q.ta 3438. Lasciare gli sci alla base del canale nevoso con rocce affioranti posto immediatamente a S della punta sopra citata (ad una quota di circa 3370 m).
Risalire il canale, alto un centinaio di metri (45°/50°) e raggiungere la cresta N del Galenstock in corrispondenza di un piccolo gendarme roccioso; mantenendosi sul versante occidentale della cresta, traversare un ripido pendio nevoso (55°) e portarsi nella porzione mediana della cresta caratterizzata da una largo dosso ghiacciato.
Percorrerla facilmente prestando attenzione alle rosse cornici che incombono sul Tiefengletscher e portarsi alla base del salto finale della cresta. Si supera su roccette e neve con difficoltà variabili (quattro fittoni segnano la via e servono come punti di assicurazione e di sosta) questa parte della cresta raggiungendo la bella calotta nevosa della cima.
Per la discesa ritornare al deposito sci e con bella sciata raggiungere la piana alla fronte del Tiefengletscher, da qui scendere lungo la valle (in Primavera pista battuta) sino a Tiefenbach. Da qui lungo la strada portarsi al Galenstock Hotel e poi per la via ercorsa in salita rientrare a fondovalle.
- Cartografia:
- CNS Sustenpass
- Bibliografia:
- Scialpinismo in Svizzera