1: dalla fontana continuare a salire lungo la forra del rio (grossi blocchi e paretine) fin oltre la strettoia, dove la pendenza si addolcisce e sulla sx parte una traccia (ometto) che sale lungo la base dell'evidente parete sovrastante. Oltre la parete la traccia attraversa un canalone che va seguito fino al suo termine, da lì si traversa a dx verso la base dello spigolo (boschina fitta e perdita di qualche metro di dislivello).
2: dalla fontana continuare a salire lungo il rio quasi fino a sotto lo spigolo, da lì salire alla bene meglio le paretine intercalate a boschetti ripidi (molto esposto, pochissimi ometti) fino alla base dello spigolo.
3: dalla fontana salire lungo il rio fin quasi al colle chalvet, prima di esso tagliare a sx tutto il versante NNW del Furgon fino alla base dello spigolo Est (in questo modo si evitano le placche dello zoccolo).
Dalla cengia che costeggia le placche nerastre alla base dello spigolo salire a dx di una colata detritica (ometto) lungo una placca articolata a cui segue un breve tetto (III+). Di lì salire senza percorso obbligato lungo paretine e placche appoggiate di roccia sana ma cosparsa di detrito, obliquando via via verso sx fino a reperire la partenza dello spigolo E, sotto ad un primo spuntone di una quindicina di metri (III/III+). Salire lungo lo spigolo cercando di tenere il più possibile il filo, incontrando roccia generalmente sana e difficoltà intorno al III-III+, tra placche, camini e diedri. Le difficoltà possono essere evitate poggiando a dx sul versante NNW. Per un tratto di 200m ci si imbatte in parecchi testoni strapiombanti sulla parete SE, oltre i quali si raggiunge un primo intaglio al sommo di un profondo canale. Da lì la roccia peggiora e la cresta prosegue con difficoltà minori fino ad un altro intaglio, dove termina lo spigolo (grosso ometto). Di lì per cresta camminabile si raggiunge prima l’anticima (2819m) e poi la cima (2837m).
Discesa per il sentiero della normale (ometti e bolli rossi) che scende alla Coppa, quindi passa sotto alla grandiosa parete NW e raggiunge il colle Chalvet, di lì per la massima pendenza si torna alla strada di Cima Bosco o direttamente alla fontana.