Bisogna considerare che il tratto tra Terme di Valdieri e Pian della Casa del Re viene percorso su strada asfaltata e sterrata solo nel finale, eventualmente da effettuarsi con due auto.
Dal Piano della Casa del Re si attraversa il ponticello a destra che attraversa il torrente (indicazioni colle di Ciriegia e Colle di Fremamorta). Si segue la larga mulattiera che dopo un primo tratto in cui si dirige in direzione nord, risale poi con ampie svolte il pendio a destra (ovest), fino ad incontrare un primo bivio, si continua a sinistra per il Colle di Fremamorta e Colle Ciriegia lungo la mulattiera, ancora con varie svolte, fino ad un secondo bivio: qui si prosegue a destra (indicazioni per il Colle di Fremamorta). Il sentiero attraversa una pietraia e poi si erge su una spalla erbosa, che sovrasta la conca con sotto il Gias della Losa. Si ignora la traccia di destra (a meno di voler compiere l’anello passando prima dai laghi), e si prosegue sul costone, che poi dà accesso ad una valletta nascosta piuttosto selvaggia. Il sentiero militare ora inizia a salire più ripido, sempre con innumerevoli svolte con alcuni tratti un po’ faticosi per via del fondo detritico. Si sbuca così ad un colletto a sinistra dello Specchio di Fremamorta, appena sotto il Colle di Fremamorta, con l’omonimo lago. Su traccia ora più comoda, si risale brevemente il pendio per poi traversare a destra toccando così il Colle di Fremamorta 2615 m con una casermetta.
Dal colle si prosegue per la cima passando dietro alla casermetta, si sale per tracce di sentiero un po’ ripido tra detriti e roccette, vicini al filo di cresta o poco a destra fino all’anticima, dalla quale in pochi istanti con sentiero pianeggiante si giunge alla vetta (ometto).
Dalla cima si ridiscende al colle e si prende la mulattiera per il colletto del Valasco, si costeggiano i laghi di Fremamorta.
Vale la pena una piccola deviazione al bivacco Guiglia con splendida vista sull’Argentera.
Dal colle si scende fino a 2100 circa dove un cartello indica il Rifugio Questa; la mulattiera è in parte franata ma non c’è problema.
AL rifugio vista sul lago delle Portette.
Dal rifugio un sentiero a mezza costa indica il lago di Valscura inf.; prima di arrivare all’inferiore si costeggia lo splendido lago del Claus, con nevai che lo occupano spesso in piena estate.
Arrivati al lago Inferiore di Valscura un ultimo strappo porta al superiore, più piccolo ma non meno bello.
Un ottima mulattiera parte dal lago inf. e toccando il piano del Valasco porta poi alle terme.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.15 Valle Gesso