Dall’alpeggio scendere lungo la strada sterrata che porta ad attraversare il torrente Germanasca in corrispondenza di alcune baite. Seguire il sentiero da prima ripido e che poi prosegue lungo una valletta sospesa. Nei pressi quindi del canalone principale che scende dal Passo Frappier, abbandonare il sentiero e risalire il canalone stesso. Dopo un primo tratto ripido abbandonare il corso principale, spostarsi in una valletta a sinistra e quindi proseguire sempre su pendenze sostenute fino al Passo Frappier. Dal Passo dirigersi verso la Cima Frappier restando di poco al di sotto del filo di cresta.
In alternativa è anche possibile raggiungere la cima passando dalla normale sci-alpinistica del vallone della Longia (cfr https://mono.gulliver.it/itinerari/frappier-cima-da-giordano/).
Dalla cima si scende lungo il vasto pendio del versante sud (pendenze sostenute, 40-45° in partenza e poi 40° continui fino ai 2800), scegliendo se stare più a sx verso la dorsale sud o più a dx verso il Passo Frappier. Giunti a base parete, nei pressi della valletta sospesa dove passa il sentiero, si può scegliere di ripercorrere il sentiero fatto all’andata oppure, in caso di buon innevamento, scendere nel canalone verso dx (faccia a valle) che porta al torrente Germanasca. Da lì si torna a Bout du Col come per i vari itinerari che arrivano dalla zona Gran Guglia ecc.