
In realtà non si raggiunge la Becca de France, ma una cima poco più alta situata a Nord-Ovest rispetto all’originale. La salita si svolge in parte su asfalto e in parte su sterrato, sempre su pendenze moderate; la discesa, almeno per la prima parte, è stupenda, mentre nella parte bassa si ravana un po’, e occorrerebbe verificare se ci sono delle alternative.
Premesso che da Bellon è possibile rientrare alle auto in pochi minuti su asfalto, cartina alla mano abbiamo provato ad individuare alcune possibili alternative:
1 – da Bellun risalire come da relazione, proseguendo però sulla stessa sterrata fino a quota 1.640 m circa, e da qui scendere prima sul sentiero 9C e poi sull’8H, che termina a Caillod
2 – da Bellon prendere il sentiero 8D, che corre sotto la strada asfaltata, e termina al tornante sotto Caillod.
Da Caillod salire su asfalto in direzione Est per circa 1 Km, quindi svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Thouraz; la salita è regolare e non presenta pendenze proibitive. Giunti a Thouraz si prosegue ancora su asfalto per qualche centinaio di metri, quindi incomincia lo sterrato. Si entra in un bellissimo vallone e la salita prosegue alternando lunghi tratti con pendenze regolari a qualche breve strappo un po’ più duro. Si superano numerosi alpeggi e, una volta giunti a Morgnoz, si svolta a sinistra e con un ultimo lunghissimo traverso si giunge alla Tza de la Comba (quota 2.250 circa), dove la strada termina e diventa un bel sentiero inerbito. Si percorrono poche centinaia di metri fino a incontrare un bivio; prendere a sinistra e risalire sempre su sentiero gli ultimi ripidi pendii fino alla panoramica vetta. Quest’ultimo tratto, se si hanno gambe, è interamente tutto ciclabile, anche se molto impegnativo; in ogni caso al massimo si spinge la bici per pochi minuti.
Discesa:
Dalla cima si scende facilmente fino al colletto, quindi si svolta a sinistra proseguendo sul sentiero lasciato poco prima…la discesa è stupenda, su un bellissimo single-track piuttosto facile e con solo alcuni brevi passaggi un po’ più impegnativi, ma si tratta di pochi metri…per il resto è totalmente ciclabile ed immerso in un ambiente da favola. Lungo il sentiero si incontra un solo bivio, a quota 2.150 m circa, al quale bisogna proseguire dritto nel prato e non prendere a destra. Il sentiero prosegue nel bosco e termina alla frazione Combelin, da dove, in mezzo alle case, parte un bel sentiero in leggera salita che porta alla frazione Verrogne. Si scende su asfalto fino a Bellon, e alle prime case si svolta a sinistra seguendo un bello sterrato che si inoltra nel bosco e che risale per circa 100 metri di dislivello, fino ad un bivio. Si prende a destra invertendo la direzione e si scende ancora su sterrato fino quasi a tornare sull’asfalto; 100 metri prima della strada asfaltata, girare a sinistra superando una brevissima rampetta, dopo la quale si torna in piano raggiungendo un’area picnic da cui occorre scendere a piedi fino a costeggiare un piccolo canale, che si segue per circa 1 Km (alcuni tratti sono da fare a piedi). Con un ultimo breve di discesa su sentiero parzialmente ostruito dalla vegetazione si ritorna al punto di partenza.
- Cartografia:
- carta IGC 1:50.000 - n° 4 - Monte Bianco
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