
Si inizia attraversando il ponte sul Sangone .
Percorsi una settantina di metri si svolta a destra seguendo le indicazioni per Porteglio, su asfalto in salita. Superata la borgata Porteglio, si ignora la deviazione per Tenua. Passata Veisivera il fondo diventa sterrato e, poco oltre, si devia a destra lasciando la strada per Mattiet-Clon-Cellone-Re .
Si guadagna presto la cresta alternando alcuni tratti dalla pendenza piu’ mite.
Passate le baite di Oliva si incontra il pilone Tonda Roc/Luigi Oliva, recentemente restaurato. Mantenendo sempre la direzione principale, si toccano Ciandet, Seia ( a circa km4,58) e le numerose baite di Portiglia.
Oltre quest’ultima si perviene ad una insellatura: qui si è di fronte, ad una sbarra, ma consigliamo di raggiungere prima (a sinistra) il Colletto del Forno dove si trova una fresca fontana.
Tornati all’insellatura si riprende oltrepassata la sbarra ,in falsopiano.
La strada, inizialmente in discesa, va ad attraversare alcuni rii e Raggiunto un pilone si evita per ora la discesa della via Crucis proseguendo in salita sino alla Statua ( al km 10,56), alta 5 metri, che rappresenta l’Ascensione del Signore.
Si ritorna indietro e si effettua la discesa della ripida via Crucis.
Superata la Scala Santa, Attraversato il ponte sul Sangone si transita nei pressi della Grotta e seguendo le frecce che indicano l’uscita, si raggiunge la strada di fondovalle che si percorre a destra seguendo sempre le indicazioni per Giaveno.
Un centinaio di metri dopo il cartello Pontepietra si scende per via Bergero e, passando a fianco della chiesa, si guadagna il punto di partenza.
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
Tortorello – Merlera Sentiero Quota Mille Valsangone
Vento (Colle del) dal Colle Braida
Bione (Colle) dal Colle Braida
Valsangone Trail

Valsusa Trail
Braida (Colle) da Vaie
Orso (Pian dell’) da Vaie
Aquila (Punta dell’) e Cugno dell’Alpet dall’Alpe Colombino
