Da Vonzo alto seguire le indicazioni per Chiappili (segnavia bianco/rosso n.325), si sale in una bella faggeta che dopo circa 200 m di dislivello incontra la strada sterrata per Madonna del Ciavanis/Chiappili (può essere seguita integralmente ma si allunga il percorso). Si incontra subito un bivio e si prosegue a sinistra per con indicazioni per Vallone di Vassola e Alpe Pian di Lee.
Rapidamente si arriva in piano a Chiappili 1600 m (fontane nel borgo) e si riprende subito a salire il pendio sovrastante toccando alcune baite in pietra, quindi sempre sul pendio sovrastante, breve fascia boscosa il sentiero confluisce sulla sterrata che porta nel pianoro del Vallone di Vassola. La si segue verso ovest per un breve tratto fino ad incontrare una palina segnaletica per l’Alpe Pian di Lee.
Si continua seguendo questo sentiero, inizialmente molto ripido, che supera una rada fascia boscosa e si porta sul crinale spartiacque con il sottostante Vallone di Vassola.
Si passa la zona denominata Testarebbo dove è presente una grossa croce ed un grande ometto, e si continua sul pendio su buon sentiero sempre in moderata pendenza.
Si toccano in successione degli alpeggi disseminati sul costone, Alpe Cialma, Alpe Rocciapian, quindi l’alpe Trai dove si trova un ruscello. Quindi il vallone si apre e, superato un dosso con dei massi, si arriva al vasto altopiano dove sono presenti le bellissime baite dell’Alpe Pian di Lee 2250 m.
Poco oltre, al di sotto di una vasta placconata rocciosa, si trova il piccolo Lago di Lee, qui è presente anche la palina segnaletica per Colle Bojret (a destra) e Vallone Vassola/Bivacco Cecilia Genisio a sinistra.
Si segue il sentiero di destra che risale la china erbosa raggiungendo il Colle della Forca. Da qui il lago del Bojret è già visibile.
Dal colle inizia il sentiero 509 che, quasi in piano, raggiunge subito un gruppo di baite, il sentiero poi perde quota più velocemente e circa 200 m sotto il colle raggiunge l’alpeggio poco sopra il lago.
Ora si può scendere in modo più diretto a Vonzo, compiendo un anello, raggiungendo il Passo del Bojret e scendendo al Santuario Madonna del Ciavanis, e da qui tramite il sentiero sul fondo del vallone oppure quello che tocca il Roc delle Masche, si fa ritorno all’auto.