Paesaggio stupendo nel tratto di percorso da Fondovet verso Pian della Sagna e nella discesa in Costa Speiralubiera.
Percorrendo la strada provinciale verso l’alta valle, dopo aver passato la frazione di Villar si intravvede sulla sinistra un ponte di legno che attraversa il torrente Varaita; parcheggiare l’autovettura nel parcheggio alla propria destra di fronte al ponte. Da qui parte il sentiero che sale verso vari itinerari e qui descrivo un anello che potrebbe anche essere percorso d’inverno con le ciaspole. Si incomincia su di una carrareccia che si abbandona quasi subito per imboccare un sentiero sulla sinistra, che giunge ad un tornante della stessa stradina. Proprio nel tornante, sulla sinistra continua il sentiero. Durante la salita si incontrano parecchie diramazioni: occorre in linea di massima tenere la sinistra, tranne al fondo di un falsopiano in un fitto bosco (Il Chiotas), dove bisogna dirigersi verso destra (difficile sbagliarsi, perché a sinistra si scende). Raggiunta l’altitudine di circa 1500 metri, il sentiero percorre un tratto in mezza costa sino a discendere un poco su di un piccolo pianoro (Pian Sapè), dove continuare sino a raggiungere una stradina sterrata, che imboccata verso destra vi porterà sino alla strada che da Fondovet raggiunge Tenou. Qui il paesaggio si apre con una vista stupenda sulle baite e la conca.
Attraversare la strada e continuare sul sentiero in salita nei prati; poco dopo si incontra una baita diroccata, continuare tenendo leggermente la destra e percorrere il Pian Fourengh sino a raggiungere Pian della Sagna, identificabile perché vi si trova una risorgiva d’acqua che forma un piccolo laghetto/stagno. Da questo punto incomincia la leggera discesa nel bosco, sino a raggiungere un grande prato con al centro un grosso masso. In quel punto occorre girare di 90° gradi verso destra e prendere il sentiero nel boschetto che permette di arrivare sulla strada sterrata che porta a Tenou (verso sinistra) e dall’altra parte a Fondovet.
Bisogna dirigersi verso destra e percorrere un breve tratto sino ad incontrare un ceppo sulla sinistra, con ben evidente un segno di colore rosso. Imboccare un single track (ben ripulito e segnalato con tacche rosse) che scende sino alla sommità della Costa Speiralubiera. Qui giunti, occorre far riferimento ad un grosso tronco d’albero abbattuto e rinsecchito, perché il passaggio è fattibile solo in questo punto, per proseguire la discesa (sempre su sentiero segnalato) per un bel po’ di tempo, sino ad incontrare la carrareccia che sale dal ponte di legno alle Meire Gioanotta. La stradina va percorsa verso destra, discendendola sino al tornante, dove occorre praticamente tirare diritto ed imboccare di nuovo il sentiero che si congiunge dopo breve tratto con il sentiero utilizzato per la precedente salita e porta così al tornante più a valle della stessa strada. Qui riprendere il sentiero che parte sul lato destro del tornante stesso ed in breve tempo si giunge al ponte di legno.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25.000 n.17 Alta Val Varaita, n.11 Alta Val Maira, n.12 Bassa Val Varaita, Bassa Val Maira - IGC 1:50.000 n.6 - IGC 1:25.000 n.106 e 111