Ottimo lavoro di pulizia per ripristinare un bel sentiero che collega la valle Cervo con la valle di Oropa.
In centro, dopo il ponte, girare a sx verso Desate e Colle Gragliasca, seguire la strada fino al parcheggio sterrato.Dal parcheggio parte il sentiero E30.
Per la mulattiera che conduce al colle della Gragliasca (sentiero E30) che costeggia il torrente Pragnetta e arriva in breve ad “Pian Maia”. Poco oltre si trova sulla sinistra una traccia che conduce al torrente che si attraversa passando da una pietra all’altra. Purtroppo da tempo non vi è più il ponte per cui il guado è agevole solo con poca acqua.
Continuando sulla sinistra il sentiero (ora E34) si inerpica fino ad un pianoro dove campeggia una cappelletta, riparata da due curiose ante di legno, dedicata a San Giovannino (siamo a 1170 mt).
Di qui a destra della cappelletta si sale tra cespugli di rododendri, grosse betulle, sorbi, pietre affioranti e mirtilli, con vista sul campanile di San Giovannino, la Sella di Rosazza e in basso il villaggio di Desate.
Il sentiero sempre più ripido e si arriva ad un poggio dove si notano i ruderi dell’Alpe “Rajet dello Speziale”. Un centinaio di metri ancora e a 1840 si incontra l’Alpe “Rajet “ o ciò che ne rimane.
Da questo punto il paesaggio diventa man mano più roccioso, e seguendo ometti, mantenendosi sul lato sinistro del vallone (destra orografica) rispetto al canale pietroso che scende dal Colle. La ripidezza si attenua sempre più fino diventare un lungo traverso con un tratto finale breve e pianeggiante fino alla depressione erbosa del colle stesso (mt 2038).