Si segue una cengia verso dx per una decina di minuti fino a incontrare i primi cavi che aiutano a superare dei tratti anche discretamente verticali ma comunque sempre ben appigliati. A quota 1850 si incontra un tratto di sentiero che supera un centinaio di metri di dislivello fino a una paretina attrezzata con staffe, preludio a un tratto verticale che si supera con una scala e alcune staffe. Da qui si alternano roccette attrezzate e sentiero fino alla croce di Punta Fiames (m.2240, circa 2h dall’attacco).
Discesa: Si percorrono pochi metri a ritroso fino a identificare l’evidente sentiero che, dopo un breve tratto in discesa, compie un traverso (breve tratto attrezzato) in direzione della Forcella Pomagagnon da cui ci si cala in un lungo canale detritico solcato da un’evidente traccia. Raggiunto il Gravon del Pomagagnon proseguiamo la discesa fino a quota m.1670 dove a un bivio andiamo a dx per poi seguire un sentiero che si cala a sx in una specie di depressione ghiaiosa. Lo seguiamo lungamente fino a incrociare la ciclabile che va percorsa a dx. Dopo aver superato un edificio con la scritta Fiames, prendiamo un evidente sentiero a sx (non segnalato) che porta nei pressi di una stradina che si segue a sx fino a incrociare sulla dx l’indicazione per Fiames, che raggiungiamo in pochi minuti. (circa 2h dalla cima)