La Crete des Bals quota 2700, che unisce la Tetasse (2638 m) alla Tete de Fer (1883 m) dividendo il vallon de Courrouit dal vallon de Parassac, può essere già un bel punto di arrivo qualora il pendio finale della Tete de Fer non sia in condizioni o non si voglia affrontare il breve e facile ma esposto passaggio alpinistico per la cima.
L'intera gita richiede neve assestata e sicura.
Dalle prime case di Larche si segue la stradina-pista da fondo per il vallon du Lauzanier. Dopo aver superato lo sbocco del vallon Courrouit si continua fino ad incrociare il ramo che scende da Maison Méane (possibile altro punto di partenza).
Si abbandona la strada in corrispondenza dell’ampio vallon de Parassac salendo ampie e belle radure sulla sinistra orografica fino a quota 1930. Da qui si comincia un lungo traverso in salita passando sotto i ripidi e valangosi pendii che scendono dalla Tetasse in direzione di un evidente valletta incassata tra la Crete des Bals a destra e la Croupe de Tortelle a sinistra.
Imboccato il vallone, lo si segue fin dove si biforca, si continua generalmente sul ramo di sinistra più sicuro fino ad un poco accennato colletto che riporta sul ramo di destra. Da qui una breve rampa permette di raggiungere un colletto aperto sull’ampio vallon de Parassac e che rappresenta la naturale fine della cresta chiamata Croupe de Tortelle.
Da qui si sale a destra un bel pendio fino a toccare la parete rocciosa dove si abbandonano gli sci. Si individua sulla destra un corto canalino roccioso ben appigliato che permette di uscire sulla Crete des Bals pochi metri sopra la conca che ospita il Lac Froid e circa 200 m sotto l’imponente versante settentrionale della Tete de Fer.
Da qui in breve si scende facilmente nei pressi del lago e, rimessi gli sci, si sale l’ultimo pendio sotto la cima che si raggiunge verso la fine con un breve semicerchio verso destra o a piedi direttamente per crestina un po delicata.
- Cartografia:
- IGN 3538 ET 1:25.000
- Bibliografia:
- Toponeige Ubaye