Il percorso più agevole è quello che segue la pista (ora in disuso) servita dal vecchio skilift di Chez Carral. In pratica si prende a riferimento l’impiantio di discesa. Dal parcheggio continuare a sx verso il vecchio skilift, superarlo, e proseguire fino alla palina segnaletica del “sentiero n. 5”.
Da qui, salire nel vallo del torrente per una decina di mt prima di reperire sulla sx la vecchia pista di sci. Seguirla comodamente fino al suo termine.
Dall’arrivo dello skilift sopra citato, se la strada non è visibile in quanto coperta dalla neve, proseguire (verso destra guardando lo skilift) tra boschi sempre più radi in traverso e leggera salita e, giunti ad un vallone non invitante da traversare, risalire il canalone sulla sinistra che porta a un ampio pianoro.
(Dal pianoro superiore, con traverso logico, ci si congiunge con l’itinerario “storico”).
proseguendo sul pianoro per qualche centinaio di metri, segue sulla sinistra una prima rampa ripida con possibilità di passare a dx o a sx di un isolotto roccioso. Un breve falsopiano conduce all’ultima rampa ripida (non proseguire nel vallone in quanto poi non si riesce più a salire sul crestone). Breve traverso vero destra e si arriva a pochi mt dalla cima (ultimi metri a piedi).
La soluzione di partire dalle piste rispetto a quella di partire dal capoluogo aggiunge un centinaio di metri alla salita ma permette di avere una discesa più facile.
Per chi volesse partire da Valgrisenche capoluogo, l’itinerario parte dal ponte subito dopo la tabaccheria, indicazioni area pic-nic. Si segue verso sinistra la strada fino ad un piccolo parco giochi, sulla destra del parco giochi parte una mulattiera, la si segue per quattro tornanti. 50 m prima di una baita la si abbandona e si sale sulla destra, sulla sinistra orografica di un ruscello. Si sale direttamente nel bosco fitto e ripido( no boschina) fino ad una costruzione dell’acquedotto. Di qui si prosegue con diagonale ascendente verso destra, fino a sbucare su ampi pendii aperti. Si riprende a salire direttamente, finché, con lungo traverso verso sinistra, si va a prendere il ripido canale ben evidenziato nelle foto.