Il colle del Fauri è in realtà posto 350 più SO di dove indicato nelle cartine, ad una quota di 2888 m.
Poco prima del ponte (guado) per l’alpe Mey, si imbocca sulla dx (SO) il sentiero per il colle e il lago del Fauri (indicazioni). Il sentiero è poco marcato ma ben segnalato e sale ripidissimo nel primo tratto con numerose risvolte (alcuni cavi d’acciaio rivestiti aiutano nei punti più esposti). A 2350 m circa si esce nei pascoli sovrastanti che si attraversano verso SO restando in dx orografica. Superato il bivio per il lago Nero (cartello), un evidente colle quotato 2851 m si vede al fondo del vallone (è il colle Fauri secondo le carte), ma il sentiero piega a sx (est) e raggiunge il bel lago Fauri, poi prosegue verso SO raggiungendo il vero punto di passo (cartello, pannello del parco).
Dal colle si volge a sx (SE) e per tracce di sentiero si inizia a risalire la cresta. In breve, si raggiunge un salto che si discende facilmente per un breve camino (2 m II-), oppure aggirandolo ai lati, quindi si riprende sulla cresta di rocce rotte fino al segnale di pietre della vetta.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.2 Alta Valle di Susa, Val Chisone