E' la via sicuramente meno impegnativa per accedere al colle dei Morti. Presenta, comunque, uno sviluppo ed un dislivello assolutamente da non sottovalutare, pur senza farsi spaventare dalla massima pendenza rilevata (19%), relativa ad un breve tratto di circa 100 m, a 10 km dal colle.
Da Ponte Marmora si risale la strada per Canosio, con mai impegnativa, costeggiando il corso del torrente; si passa in due brevi gallerie con asfalto pessimo, e quindi si giunge al bivio per Canosio (a destra), alla località Vernetti.
Si prosegue invece a sinistra, superando alcuni tornanti sempre seguendo le indicazioni per il colle d’Esischie ai bivi. Si raggiunge Torello dopo un bel falsopiano, e poi Tolosano (fontana all’ultima casa presente).
Dopo un altro km facile, arriva il tratto più impegnativo della salita, con alcuni strappi fino al 19% ma molto brevi, comunque un paio di km hanno pendenza media attorno al 10%.
Successivamente riprendono i tornanti e anche le pendenze si assestano attorno al 6-8%. Si superano alcuni brevi tratti sterrati a causa di frane lungo la carreggiata, e poi si esce dal fresco bosco al Gias Lauset, dove si apre uno splendido altopiano erboso.
Si prosegue lasciando a destra, poco visibile, il Lago Resile, e si entra in una seconda meravigliosa conca, che la strada aggira interamente da sinistra verso destra. Questo tratto è piuttosto facile e panoramico.
Superato il Gias Valanghe, si riprende a salire, per affrontare gli ultimi 3 km che precedono il colle di Esischie, che si raggiunge con un’ultima lunga tagliata.
Dal Colle si prosegue a destra, ora siamo in Val Grana, in direzione dell’evidente Colle Fauniera, che si vince con un’ultimo km, non difficile salvo gli ultimi 200 m.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.14 Val Grana, Bassa Valle Stura di Demonte
- Bibliografia:
- Passi e valli in bicicletta - Piemonte 2 - A. Ferraris, I. Vinai