Dall’hotel Notre Maison salire verso Nord-Ovest per una larga mulattiera seguendo le indicazioni per il rifugio Fallere. Appena sopra al bivio per il rif.Fallere proseguire dritti (segnavia 3) salendo per prati all’alpe Chatelanaz. Seguire la sterrata verso Sud-Ovest che in piano conduce all’alpe Leytanettaz desot. Abbandonare la sterrata e per una traccia scendere pochi metri al sottostante incrocio (palina con frecce) dove si prende a dx il sentiero 3 (indicazioni per Sarre e Col de Joux). Il sentiero a mezzacosta attraversa un impluvio e giunge su una sterrata che in breve conduce all’alpe Leytanaz desot 1860 m. Seguire sempre il segnavia 3 su sterrata e ampia mulattiera fino ai ruderi dell’alpe Barmaverain 1890 m. Qui si abbandona il sent.3 e si prende a dx il sent. 29a (freccia per Punta Aquiletta) che con bellissimo percorso nel rado bosco di larici porta a incrociare il sent. 29 che sale da Vens. Per questo sentiero, recentemente ritracciato con percorso più comodo, si giunge in vetta alla Punta Aquiletta 2616 m
Da qui seguire più o meno fedelmente la lunga cresta che passando per la Punta Leissé, il Passo Paletta, il Monte Rosso di Vertosan, una cima non quotata di poco più di 2800 metri, il Mont Vertosan, il Col Fenetre, e l’anticima del Fallere arriva infine sulla cima del Fallere.
I tratti impegnativi sono aggirabili su uno dei lati della cresta seguendo tracce di camosci o radi ometti o ancora paletti di legno.
In questo modo le poche difficoltà non sono mai superiori al secondo grado.