Considerare però che la prima corsa è alle 8.30 (in pieno agosto alle 8) con conseguente rischio di incappare nei frequenti temporali pomeridiani.
Dal parcheggio di Vallesinella, località collegata a Madonna di Campiglio da una stradina di 4 km, prendere il sentiero per il rifugio Graffer.
Da qui seguire le indicazioni che portano all’attacco del sentiero benini (possibilità di variante alpinistica salendo sulla Cima Grostè. percorso segnalato ma non attrezzato, qualche passo di III).
Si contorna sulla sinistra la Cima Grostè per cui percorrere lungamente una cengia attrezzata nei punti + scabrosi che segna tutto il fianco orientale di Cima Falkner. Giunti nei pressi del punto + alto del Sentiero Benini (quota 2910), si può raggiungere la vetta di Cima Falkner in 15′ mediante un facile canalone e alcune roccette elementari. (scritta sulla roccia, ometti).
Tornati sulla ferrata, si scende un tratto ripido ma molto ben attrezzato per poi percorrere nuovamente delle cengie che conducono infine su un pianoro solitamente innevato.
Da qui al rifugio Tuckett mediante il percorso originario del benini, che attraverso alcune scale porta alla Bocca di tuckett e alla vedretta sottostante, oppure attraverso il sentiero attrezzato Dallagiacoma.
Dal Tuckett a vallesinella su comodo sentiero (tempo complessivo 7h).