Dal porticciolo prendere il sentiero che sale verso destra e dopo 50 metri piegare in orizzontale verso la punta del promontorio (segnavia neri). Proseguire fra lievi saliscendi fino a una disarrampicata di 2b (eventuale spit) verso una evidente grande grotta rossiccia da cui inizia la via (30′).
Breve risalita (3b) e poi seguire la via in traverso fino alla grotta del cappellano. Da qui è possibile proseguire bassi (successivamente quasi a filo d’acqua, pericoloso in caso di onde grosse) o risalire con due tiri – 4b (o variante 5a) e 3b – fino alla base della via delle Mummia. Da qui due lunghezze in disarrampicata (2b) riconducono al percorso “basso”.
Quindi con una breve doppia un po’ in traverso ridiscendere a filo mare e proseguire per due lunghezze di trasferimento fino all’estremita del promontorio dalla cui cresta estrema partono i tre tiri verticali che portano sul promontorio (5a fino ad un’ampia cengia orizzontale, 3a fino alla base del secondo risalto, 5a). Terminati i tiri risalire per facile pendio fino in cima.
La discesa è un sentiero che si abbassa dal secondo colletto (col de Lui d’Ai) verso il porticciolo (alcuni punti di disarrampicata delicati) fino a ricongiungersi con il sentiero di avvicinamento.
Via discertamente spittata e soste con spit da collegare. Utili un paio di nuts e friends medi per attrezzare soste a piacimento.
- Bibliografia:
- Escalade plaisir - Alpes du Sud, Provence - Hervé Galley - 2007