Dall’arrivo della seggiovia risalire la cresta verso lo chapeau che da qui è una modesta gobba. A seconda delle condizioni si può partire dalla cima o da uno dei colletti prima della punta ( Dall’arrivo in cima sono 20′- 30′ da fare in ciaspole o con le pelli.
I primi 350 m sono fantastici, ripidi su pendii ampii ( 35° ). Poi ci si può infilare in un canalino e attraversare in seguito il vallone su un breve pianoro e poi tenersi costantemente sul lato sinistro scendendo del vallone fino ai primi alberi.
Mantenersi sul lato sinistro al disopra del torrente fino ad un grosso masso posto sul costone laterale sin e da questo scendere ripidamente nel bosco ( un po’ di boschina bassa ) fino alla stradina che scende dal vallone delle miniere ( nel punto in cui i due valloni si congiungono ) seguire la strada quasi pianeggiante e oltre passati alcuni gruppi di baite si può scendere direttamtente per prati al torrente sottostante oppure proseguire lungo la strada fino alla pista di fondo nei pressi di giordano.
Il rientro si fa a piedi circa 10′ lungo la strada che riporta alla base della seggiovia