Dal piccolo parcheggio si supera il torrente Olocchia attraversando il ponte in legno, si prende subito quota rapidamente, dapprima su sentiero boschivo e poi sui dolci pendii verso Alpe la Rusa e poi l’Alpe Oreto.
Sempre su evidente sentiero si raggiunge una Cappelletta votiva che apre al Colle Baranca e all’Alpe Selle (1824 mt).
Qui è d’obbligo una breve visita alla celebre Villa Aprilia, edificata dalla famiglia Lancia che sovrasta il lago Baranca.
Si riparte su sentiero sempre ottimamente segnalato verso il Colle d’Egua, che si raggiunge dopo un lungo traverso ed un ripido, ma breve, pendio finale (2239 mt).
La croce sul passo segna il confine tra la Val d’Ossola e la Val Sesia e lo sguardo spazia dalle valli Ossolane e Svizzere, sino al versante opposto con il Corno del Mud,
il Tagliaferro ed una stupenda visione del massiccio del Rosa con la sua verticale parete est.
Dopo la croce si continua salendo su sentiero ed in breve si giunge al Bivacco Colle d’Egua inaugurato nel 2013 in ricordo di due giovani appassionati di montagna Volpone Fabrizio e Sesone Sergio.