La Punta di Dziule, o Dzioule, si erge, in posizione panoramica, sulla dorsale alla sinistra del Vallone di Vertosan ,sopra il villaggio di Vens, nel comune di St. Nicolas. L'itinerario si svolge in gran parte su sterrata e comodo sentiero, per poi proseguire nell'ultima parte su pendii erbosi via via più ripidi ma con la progressione un po' facilitata dalle zolle erbose; la cima si può raggiungere più direttamente risalendo subito queste ultime alla sinistra, oppure, allungando di poco il percorso, prendendo la dorsale più avanti. Il panorama è molto ampio con viste sulla Grivola e Gran Paradiso, sul Mont Gelé, sullo Chateau Blanc e, più lontano, sui Breithorn; molto bella è anche la vista delle cime che contornano le vallate adiacenti con la Punta Fetita, la Testa dei Frà e le Punte Serena, Valletta e Flassin. Il consiglio può essere quello di proseguire la gita, una volta ritornati al punto di deviazione, verso destra e, superato il Col Dziule, raggiungere il bivacco Bredy ed i laghi Dziuledai quali si scende su comodo sentiero alla poderale di fondovalle compiendo un bell'anello; in questo caso bisogna considerare che lo sviluppo dell'escursione si avvicina ai 30 km.
Avvicinamento
Si percorre la A-5 Torino-Aosta sino alla barriera di Aosta Est, la si supera e si esce al successivo svincolo di Aosta ovest. Si prosegue in direzione Aosta ed al semaforo si svolta a sinistra in direzione Courmayeur; giunti a Saint Pierre si continua sulla statale dove sulla destra si trova la deviazione per Saint Nicolas. Si attraversa questo panoramico comune e, appena terminate le case, si svolta a sinistra ad un bivio con le indicazioni per Vens che si raggiunge dopo qualche chilometro e dove si può parcheggiare l’auto nella piazzetta antistante l’abitato.
Descrizione
Da Vens si segue il sentiero 30 che contorna in piano il bosco arrivando al Vallone di Vertosan. Si prosegue sulla poderale sino ad un bivio dove si devia a sinistra verso Or de Fra, che si raggiunge risalendo molti tornanti della sterrata nel bosco.
Qui si segue il sentiero 11 sino ad una quota di 2450 m circa dove si devia decisamente a destra (ometto); raggiunto il basso costone erboso su una labile traccia, ci si tiene alla sinistra: qui si può scegliere di salire il ripido pendio erboso, ma con comode zolle, obliquando a destra sino a raggiungere la dorsale oppure, come fatto in discesa, continuare in traverso e prendere la dorsale salendo, più avanti, a zig-zag (messo ometti) ed arrivare anche in questo caso sulla dorsale, ma un po’ più in basso.
Una volta su questa la si segue sulla sinistra del filo arrivando comodamente alla panoramica vetta.