Di fronte alla Chiesetta diparte un sentiero attraverso la maestosa foresta di pini cembri. Seguire l’indicazione (cartello giallo) per Funtauna Grossa. In direzione sud e seguendo la segnaletica (bianco rosso) sugli alberi, si perviene all’ampia radura dove è situato il baito di Funtauna Grossa a quota 1866 m.
Occorre evidenziare che non bisogna lasciare la traccia segnalata, anche in discesa, per evitare di danneggiare la punta degli alberelli in crescita.
Dalla radura, in direzione sud ovest si risale ancora il bosco, ora più ripido e rado, fino a raggiungere un valloncello nel quale è ubicato un altro piccolo baito a quota 2200 m, Era de la Bescha.
Ora piegando leggermente verso sinistra, pur mantenendo la direzione sud ovest, si raggiunge una marcata costola (Cap Nair a 2434 m) che si aggira a sinistra in modo da immettersi in un valloncello (“Las Chunas”) esposto ad est attraverso il quale si raggiunge il pendio finale, facendo attenzione ad alcuni tratti più ripidi