Da Outre l’Eve seguire il sentiero che porta nel vallone della legna. Giunti nei pressi di un pianoro erboso con baite seguire a sinistra (segnavia 4A) il sentiero in leggera discesa che raggiunge un ponte che permette di attraversare il torrente. Il sentiero sale ripido ed un po’ sconnesso raggiungendo in breve un bivio. Seguire la diramazione di destra (sempre 4A ed indicazioni per Lago Cornuto; appena più sopra, su un masso, scritta: Bozet, Giavin, Laghi). Il sentiero sale ora a pendenza costante con numerose svolte e raggiunge una sorta di spalto erboso ai margini di una bella radura alla base di un valloncello che scende dal Col de Creuset, quota 1750 circa. Portarsi nel valloncello ed innalzarsi seguendo dapprima numerosi ometti. In questo tratto, soprattutto con neve, il sentiero è poco visibile. Comunque alzarsi mantenendosi sul lato destro orografico del valloncello fino ad individuare il sentiero che volge decisamente a sinistra, aggira un risalto roccioso ed inizia un lunghissimo diagonale tra gli alberi che lo porta a raggiungere il Col Bozet, m. 2077 (questo punto, sulla Guida C.A.I. è chiamato “depressione 2070). Da qui volgere a destra (Sud Ovest) e raggiungere prima il Mont Digny, m. 2145 e successivamente il Mont Giavin, m. 2431.