Ottimo però come allenamento e per il meraviglioso ambiente in cui si svolge.
Da Usseglio o da Villaretto percorrere la provinciale che sale a Malciaussia. Al fondo del paese di Villaretto subito dopo un ponte nei pressi dell’edificio dell’Enel , imboccare la carrareccia asfaltata a dx che sale subito ripida passando nel bosco, fino a raggiungere la frazione Campetto.
Da qui in teoria un divieto vieta il passaggio alle auto, anche se viene ignorato.
Si alternano strappi e tratti facili fino all’Alpe Arnas inferiore, dopo la quale la pendenza diventa regolare e pedalabile.
Superato il bivio per l’ingresso della centrale di Pian Sulè, si continua a destra superando una sbarra. Sempre su asfalto, con tratti dissestati, si sale con numerosi tornanti, fino a che lo sterrato diventa asfalto, un po’ ghiaioso.
Poco oltre si incontra una galleria, (lunghezza 500 m, freddo ma non serve la torcia), dentro la quale c’è un cancello solitamente aperto. In caso di lucchetto è possibile passare a sinistra facendo qualche acrobazia per far passare la bici.
Usciti dalla galleria, restano pochi tornanti e si raggiungono gli edifici della centrale idroelettrica, e quindi il piccolo invaso.
La strada sterrata, a tratti molto dura, prosegue a sinistra del lago, entrando nel bel vallone superiore, solcato da numerosi torrentelli, fino ad una quota di circa 2500 m, dove c’è una presa dell’acqua (Gias Bellacomba).
E’ anche possibile lasciare la bici qui e salire al Lago della Rossa tramite una traccia di sentiero che poi si innesta in quella proveniente dal Passo delle Mangioire (30-45 minuti).
Discesa obbligata sulla via di salita.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25.000