Possibilità, per chi lo desidera, di inanellare alcune splendide discese ripide ( fino a 5.3 difficoltà Volo).
Il raid va assolutamente affrontato con tempo stabile. E' comunque molto consigliato dotarsi di tracce GPX.
L' andamento a zigzag tra est e ovest previsto nei due giorni centrali permette di visitare i due lati del massiccio, assai diversi, e prevede il pernottamento al ref. de la Vallette, non custodito ma accoglientissimo, dotato di legna, gas e stoviglie. Una vera chicca da non perdere, quasi sempre solitario in stagione scialpinistica.
E' consigliabile non pernottare al ref. del col de la Vanoise il sabato sera per fare la G. Casse la domenica, in modo da evitare l'unica vera possibilità di affollamento dell'itinerario.
Benchè caro, è consigliabile fissare un rientro in taxi da Pralognan (raggiungibile sci ai piedi sulle piste innevate artificialmente) ad Aussois. Sono ca. 150 km e 250euro (fino a 8 passeggeri).
Di seguito una descrizione dell’itinerario con un paio di alternative principali. Molte altre opzioni sono possibili. Per una descrizione più dettagliata fare riferimento ai singoli itinerari su Gulliver o sui siti francesi o alla utilissima guida Toponeige “Vanoise”
Giorno 1) : da Aussois con gli impianti a ca 2550 mt (Forfait ski randonneur a 14 Eu.). In alternativa strada fino a dove è percorribile. Salita alla Dent Parrachee mt 3697 per la breche de la Loza. Di qui due possibilità di discesa:
a) più lungo, diff. 4.1 E3: ripercorrere l’itinerario di salita fino a ca 2600 tagliando verso dx (senso di discesa) il più alto possibile. Risalire ca 700/800 mt fino al col de Moine.
b) più ripido, diff. 5.2 E3 su ca. 400 mt : se le condizioni lo consentono, raggiunta con brevissima risalita la P. Fournache, ci si tuffa nel suo canale/parete Nord Ovest.
Porre molta attenzione al passaggio chiave che è al fondo del canale, dove bisogna traversare a destra per poi ritornare a sinistra (senso di discesa). Avere assolutamente con sè 1 o più foto. Ci si ritrova così alla base del col de Moine a ca. 3100 mt.
Dal col de Moine mt 3228 , si discende il Glacier de Mahure, si compie un fastidioso traverso in salita verso sinistra (ca 100/150 mt d+) e si scende poi fino a raggiungere il ref. Arpont mt 2309 (D+ ca 2000 mt per itin. A), 1500 per itin. B))
Giorno 2) : dal ref Arpont si sale al dome de Chasseforret mt 3586, breve discesa e dolce risalita al dome de Nants mt 3570. Di qui splendida discesa del pendio Ovest (diff. 4.1 E2) fino al colle Vallonet, che si traversa in direzione del col de Turges, scendendo con un traverso fino a mt 2300 ca. Risalita fino al col de Turges mt 2650 e di qui breve discesa fino agli splendidi 3 chalets del ref. de la Vallette mt 2590, solitario e confortevole ricovero in un luogo magico. (D+ mt 1750)
Giorno 3) : dal ref. de la Vallette si risale il couloir de la Turges fino alla tonda vetta del dome de Sonnailles mt 3661. Discesa al col de Pelve mt 2900 e risalite facoltative al M. Pelve mt 3260 e alla pointe du Dard 3206. Poi splendida navigazione sull’oceano sospeso di neve e ghiaccio dei Glaciers de la Vanoise, fino a scendere su bei pendii al ref du col de la Vanoise, mt 2515, nuovissimo ed accogliente ( D+ 1200 mt con risalite)
Giorno 4) : itin. A) si sale alla Grande Casse mt 3855, la più alta e la più celebre montagna della Vanoise, per gli splendidi Grand Couloirs (diff. 4.2 E2). Con buona traccia si può arrivare in vetta con gli sci ai piedi (ultimo tratto un po’ esposto). Volendo breve risalita (100 mt) dal col des Grand Couloirs alla punta Mathews mt 3783 e quindi splendida, inebriante discesa su pendii sempre sostenuti fino al pianoro del rifugio e quindi a Pralognan, sfruttando le piste nell’ultimo tratto (D+ 1450 mt con p. Mathews)
Itin. B) (ripido) se le condizioni lo consentono si può scendere in boucle la Petite face Nord (diff. 5.1 E2) o la Moyenne face Nord (diff. 5.2 E3), rientrando poi , senza dover risalire, per il colle della G. Casse mt 3096 al pianoro del rifugio e a Pralognan. Ovviamente è anche possibile , e anzi consigliabile, salire e riscendere per la Petite o Moyenne face Nord, oppure salirle per poi scendere dai G. Couloirs (D+ 1350)
- Bibliografia:
- Toponeige, Vanoise