Dal Parcheggio di Dondena seguire la “strada reale” che risale il vallone e al bivio segnalato attraversare il torrente e seguire l’indicazione per il Col Fenis. Ad un certo punto piegare a dx e prendere la deviazione per Col Moussaillon.
Giunti all’ultimo tornante, prima del lungo diagonale verso sx (quota 2750 m circa) abbandonare la mulattiera e puntare verso N-NE in direzione della cresta SO del Mont Delà. Senza percorso obbligato si deve raggiungere il colletto di massima depressione fra questa e la quota 3007, a sx di un evidente affioramento di rocce nerastre. Questo tratto, per la sua ripidità, potrebbe essere delicato in caso di neve abbondante o non assestata.
Raggiunto il colletto (palina del Parco del Mont Avic) si segue per un breve tratto la cresta SO del Delà fino ad un tratto orizzontale prima dell’impennata finale. Qui si scende lato Clavalitè e costeggiando la grande parete rocciosa verticale, si attraversa verso sx, con una perdita di circa 50 m di dislivello, fino a raggiungere la parete Ovest.
Attaccarla appena possibile, dopo il traverso sotto il salto roccioso, risalendo un’evidente nervatura che in alto si confonde nel pendio. Sono circa 250 m di dislivello con una pendenza media di 40° circa. Le pendenza diminuisce man mano che ci si avvicina alla vetta.
Discesa dal percorso di salita
- Cartografia:
- Carta 1:25.000 L'Escursionista n. 11