



Queste condizioni non si realizzano di frequente.
A proposito va sottolineato il fatto che l’ ingresso del vallone di Outrefer, all’ altezza di Mont Meillan (1063m), ed ancor più all’ altezza delle successive grange Mognissola (1350m), è generalmente molto freddo a causa della sua esposizione in pieno nord, cosa che favorisce la conservazione della neve farinosa.
Nel caso non siano le condizioni di innevamento a tradirvi, ma quelle fisiche, un’ alternativa più che interessante alla cima principale, è costituita dal Colle di Andelmel (2350m) che si raggiunge, deviando a sinistra dalle Alpi della Moja, per sicuri pendii rivolti a nord. Questa alternativa riporta il dislivello della gita a dimensioni più accettabili (intorno ai 1700m).
Raggiunto l’ abitato di Montey, lo si attraversa per prendere la strada che, con ripide svolte, sale alla frazione Donnes (885m).
Poiché questa frazione, come le altre sparse lungo il fianco della montagna che sovrasta gli abitati di Montey e Grand Vert, non è abitata nei mesi invernali, la strada che vi accede non viene generalmente mantenuta percorribile e, a causa del vetrato, spesso si è obbligati ad arrestarsi già verso i 600m di quota (con l’ uso di catene da neve è possibile guadagnare ancora un centinaio di metri prima di essere definitivamente arrestati dalla neve).
Parcheggiata l’ auto si prosegue a piedi fino a raggiungere Donnes (885m). Seguendo dapprima il proseguimento sterrato della strada e poi la mulattiera che ne fa seguito, ci si dirige verso il fondo del Vallone di Fer. Un paio di svolte in discesa della mulattiera conducono al rio Fer. Il ponte che lo attraversava è andato distrutto a seguito della piena del… e non è stato ricostruito.
Si scende quindi verso il torrente che si attraversa al meglio, ma generalmente senza grosse difficoltà. Raggiunta la sponda opposta, si riprende la mulattiera che con alcune svolte sale a Mont Meillan (1063). Questo tratto, esposto a est è generalmente poco innevato.
Dopo Mont Meillan la mulattiera, sempre ottimamente tracciata, piega decisamente in direzione del fondo del Vallone di Outrefer mantenendosi lungo il fianco nord della montagna, mai soleggiato e quindi molto spesso ben innevato in inverno. Dopo un tratto a scarsa pendenza, alcune svolte portano alle grange di Mognissola (1350m).
Si sale ora in bosco rado di conifere sempre seguendo l’ evidente mulattiera fino in prossimità del Giassit della Moja (1715m) dove si esce dal bosco.
Attraversato su un doppio ponte in cemento il torrente che corre sul fondo del vallone, si sale in direzione delle Grange del Giassit della Moja. Oltre queste si giunge brevemente al bellissimo pianoro delle Alpi della Moja (1715m) da dove appare ben visibile il Mont Debat e la restante parte alta della gita.
Si attraversa il pianoro per raggiungerne il fondo fin quasi contro i pendii della quota 2583m posta ad ovest del Col di Andelmel (2350m). Qui piegando verso est si superano pendii più ripidi in direzione dell’ Alpe le Give (2084m). Transitati nei pressi della stessa, si prosegue tenendosi sulla sinistra del fondo del vallone per portarsi progressivamente verso i contrafforti rocciosi che dalla sommità del Mont Debat scendono in direzione nord-est verso il Monbrignon (2360m).
Costeggiando tali contrafforti si giunge ai piedi di una zona più ripida, di una ventina di metri circa d’ altezza, che difende l’ accesso al Col Vailet (2565m). In corrispondenza del punto più basso di questa zona ripida si lasciano gli sci. Superata una fascia rocciosa lungo una placca da attraversare in obliquo da sinistra verso destra (delicato), si afferra la sovrastante fascia nevosa che conduce alcuni metri sotto il colle a cui si accede attraverso un ultimo, facile, passaggio roccioso (n.b.: forse è possibile evitare il passaggio delicato della placca salendo alcune decine di metri più a sinistra lungo rampe oblique verso destra).
Dal colle, per pendii esposti a sud e scarsamente innevati, si giunge brevemente in cima al Mont Debat (2622m). La discesa avviene lungo l’ itinerario di salita.
- Cartografia:
- IGC Ivrea Biella e Bassa Valle d' Aosta
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d' Italia Emilius-Rosa dei Banchi
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
Renon (Bec) da Donnes

Andelmel (Col d’) da Donnes

Bonze (Cima) da Donnes, anello per il vallone della Moja

Battaglia (Cima), anticima Canalone SE

Bracca (Cima) da Scalaro

Cavalcurt (Punta) da Scalaro

Bonze (Cima di) da Scalaro

Vallone (Cima del) dalla strada Quincinetto – Scalaro

Biolley (Cima) da Scalaro

Gregorio (Monte) da Santa Maria

Servizi


Comola bykafe Bar
Donnas
Le Moineau B&B
Bard
Auberge de la Gare Albergo
Hone
Lo Sougnet B&B
Hone
Antichi sapori Ristorante
Hone
Le Capanne B&B
Quincinetto
Saint Roch Ristorante
Hône
Santa Maria Ristorante
Quincinetto