salita da fare con nervi saldi
Materiale: mezze corde da 60 m, 10 rinvii, friend un buon assortimento
Via molto bella e con difficoltà continue.
Superare il facile zoccolo comune alla via Cesare Levis e portarsi alla base del camino formato da un pilastro sulla destra.
1) Dal chiodo di sosta salire la verticale parete per qualche metro e con una breve deviazione raggiungere un terrazzino; continuare per una fessura con un blocco staccato, arrivando infine ad una cengia (45 m V+).
2) Andare 2 metri a sinistra, riprendendo la fessura da risalire fino a una scomoda sosta detta “del poeta” (40 m VI+).
3) Spostarsi un pò a destra, raggiungere un’altra fessura da seguire fino ad un pulpito (40 m VI).
4) Diritto, poi a destra scavalcando un diedro per arrivare ad una nuova scomoda sosta.
(30 m V+)
5) Superare il muro verticale fino ad una cengia con alberi (20 m A1 e V+).
6) Traversare a sinistra sulla cengia, poi direttamente sullo spigolo e, salendo su un pilastro staccato, arrivare ad una cengia con alberi (40 m III, un passo di V).
Pochi metri facili portano al boscoso pendio sommitale.
- Bibliografia:
- PARETI DEL SARCA (VERSANTE SUD)