E' spesso arrampicabile, consiglierei un paio di scarpette da arrampicata comode, ma con diversi passaggi obbligati su pioli/cavo.
Non c'è catena, ma un cavo metallico piuttosto grosso, quindi se avete moschettoni piccoli potreste essere in difficoltà.
Attrezzatura sempre perfetta, cavo ben teso.
Dislivello totale: 1200 m.
Dislivello ferrata: 600 m.
Tempo stimato (come da indicazioni sul posto): 6 ore e 30 minuti dal parcheggio alla stazione di monte della funivia
Si sale per comodo sentiero fino al rifugio Dachsteinsüdwand (m 1860), un balcone sulla vallata sottostante, al cospetto dell'imponente parete Sud del Dachstein. Da qui si prosegue seguendo il sentiero che inizialmente scende verso il ghiaione alla base della parete (indicazioni chiare per la ferrata, traccia ben indicata), poi traversa verso Ovest e risale il ghiaione fino all'attacco della ferrata (m 2200 circa).
Si parte con alcune decine di metri su rocce inclinate, piuttosto semplici ma mai banali. Dopodiché la ferrata diventa subito verticale: il primo muro, con ingresso strapiombante (Einstiegsüberhang, m 2240), è il Grosse Rampe. Si prosegue così con un susseguirsi di placche verticali e fessure a zig-zag fino al primo “balcone” dove potersi riposare (Pfannl/Maischberger) a circa 2400 metri.
Si segue poi una cengia in diagonale verso sinistra, per poi attaccare una lunga placca verticale molto esposta (Adlerhorst). Si prosegue ora su percorso un po’ più facile per cenge, salti e terrazzini verso destra, con una fantastica vista sulla parere Sud del Dachstein, fino ad arrivare alla vetta (bandiera visibile dalla ferrata), dove festeggiare con una birra alla Seealter Hütte (m 2740).
Per la discesa, seguire la pista battuta sul ghiacciaio (versante Nord del Dachstein) fino alla stazione di monte della funivia.
Attenzione: in alta stagione conviene prenotare (meglio se il giorno prima!) la discesa in funivia, altrimenti dovete aspettare di trovare un posto libero!