Note
8.5Km
Grotta lunga e tecnicamente difficile, attiva e molto bella. Occorre attraversare 3 laghi superando traversi e teleferiche a corda. Inoltre la presenza continua di meandri, peraltro splendidi ma profondi, obbliga ad arrampicate in opposizione faticose e pericolose poichè non attrezzate.
Dopo 3 km. sub-orizzontali, la grotta cambia morfologia intersecando una faglia e sprofondando con una serie di pozzi fino a 934m. sotto l'ingresso.
Avvicinamento
Dopo 3 km. sub-orizzontali, la grotta cambia morfologia intersecando una faglia e sprofondando con una serie di pozzi fino a 934m. sotto l'ingresso.
Autostrada A1, uscita Caianello-piedimonte Matese. Seguire la provinciale che porta a Campobasso attraversando il massiccio del "Matese". Raggiunto il bivio di "Sella del Perrone", si imbocca sulla sinistra la strada forestale che porta a "costa del carpine". Dopo un km. si perviene all'ingresso della grotta, a ridosso della strada.
Descrizione
Dall’ingresso ci si cala sul primo pozzo di 23m. (da armare). Seguono altri brevi saltini, una sala franosa seguita da alcune strettoie (sotto una frana impressionante), fino ad incontrare il primo di una lunga serie di meandri attivi alternati a zone allagate profonde, da superare su corde. Dopo il terzo lago si comincia a scendere su pozzi poco profondi, fino all’ultimo P114. La grotta chiude su sifone. Attualmente il percorso è armato fino a -500 (zona bivacco).
Per un giro fino al bivacco calcolare 10 ore.