Richiede circa 6 ore. Non presenta difficoltà tecniche.
In estate non si può continuare in auto oltre questo punto, ma si può prendere una navetta-taxi che porta all'interno
del parco fino al punto dove inizia il sentiero, a circa 4 km dal parcheggio, a quota 1960 m.
Dalla fermata della navetta, prendere il sentiero sulla sinistra, che sale ripido nel bosco. Dopo circa 40 minuti si arriva al primo lago (artificiale), il lago di Colomers, sulle cui sponde c’è il rifugio di Colomers (2130 m).
Il giro ad anello parte dall’estremità sinistra dello sbarramento della diga. Prendere il sentiero indicato come GR11, che sale verso il lago Obago. Si costeggiano vari laghi di diverse dimensioni fino ad arrivare al lago Obago, il più grande dell’anello (escludendo il primo). Abbandonare il GR11 e continuare su un sentiero segnato da bolli rossi che sale, sempre costeggiando laghetti,
fino a un colle a quota 2600, punto culminante della gita. La salita finale al colle è piuttosto ripida.
Subito dopo il colle si raggiunge il Lac Gelat, dove si può incontrare neve fino a stagione inoltrata.
A questo punto inizia la discesa, che riporta, sempre in vista di altri laghetti, al lago di Colomers. Si passa accanto al rifugio e si ritorna allo sbarramento della diga, che si percorre per riprendere il sentiero che scende
alla strada, alla fermata del taxi.
C’è anche la possibilità di fare un giro ad anello più breve, di circa 3 ore. Dallo sbarramento del lago di Colomers seguire il GR11 fino a un bivio dove parte un sentiero segnato da boli gialli, che costeggiando altri laghetti, riporta al primo lago.